Tradizionalmente, l’obiettivo di questo corso di formazione è quello di approfondire la spiritualità salesiana e valutare come viene messa in pratica nei luoghi in cui i tirocinanti sono in missione. Tuttavia, l’edizione 2024 ha introdotto un cambiamento significativo, incorporando una sessione sul Giornalismo Mobile (Mobile Journalism – MoJo, in inglese), guidata da don Maciej Makula e dalla giovane Aleksandra Stankiewicz: un tema innovativo risponde alle crescenti esigenze legate all’uso degli strumenti digitali e della comunicazione nel mondo di oggi.

Prima dell’inizio della sessione, don Innocent Bizimana, Superiore della Visitatoria MDG, ha preso la parola per dare il benvenuto ai presenti. Nel suo discorso ha sottolineato l’identità e il ruolo di un tirocinante in una comunità salesiana e l’importanza di comprendere le questioni digitali, in particolare le reti sociali, che svolgono un ruolo importante nella vita dei giovani di oggi.

Durante la sessione, i partecipanti hanno imparato le basi del giornalismo mobile: riprese video, foto, montaggio, tecniche di intervista, postura davanti alla telecamera e molte altre competenze. L’obiettivo della sessione non è stato solo quello di padroneggiare gli strumenti tecnologici, ma soprattutto di diventare missionari nel mondo digitale. Utilizzando queste competenze, i tirocinanti potranno infatti trasmettere messaggi di speranza, fede e solidarietà attraverso le piattaforme digitali.

L’iniziativa riflette un chiaro impegno per la formazione integrale dei giovani salesiani, che li prepara ad affrontare le sfide di un mondo in continua evoluzione. Al termine della sessione, ogni partecipante ha ricevuto un certificato che simboleggia non solo l’acquisizione di nuove competenze, ma anche la sua maggiore capacità di contribuire attivamente alla missione salesiana.

Attraverso questa formazione, la Visitatoria del Madagascar ha dimostrato di saper coniugare tradizione e modernità, offrendo ai giovani gli strumenti per servire meglio le loro comunità, adattandosi alle realtà del XXI secolo. La padronanza dei media digitali, infatti, non è solo un’abilità professionale, ma un’abilita preziosa e necessaria per diffondere i valori salesiani e il messaggio del Vangelo nel mondo digitale.

Tweet