L’evento, che verrà ospitato al “Cavalieri Art Hotel”, vedrà la partecipazione di numerosi rappresentanti europei impegnati nel campo dell’Istruzione e Formazione Tecnico-Professionale (VET, in inglese).
Con il tema “Future VET: Un mare di opportunità”, l’incontro si concentrerà sulle sfide e sulle prospettive che la digitalizzazione e l’innovazione stanno comportando per il vasto mondo della formazione professionale.
Durante la prima giornata, saranno presentati i progetti attualmente in corso in Europa, con interventi di ospiti illustri, tra cui il Ministro del Turismo di Malta, l’on. Clayton Bartolo, e rappresentanti delle autorità europee VET.
Nei giorni successivi, si susseguiranno laboratori, confronti e dibattiti su micro-credenziali, soluzioni high-tech per Centri di Formazione Professionale e strategie per migliorare le opportunità lavorative, con la partecipazione di esperti provenienti da diversi Paesi, non solo d’Europa, Belgio e Francia, ma anche dall’Africa, come il Kenya, uno dei Paesi, cioè, con cui più sono avviate le reti di collaborazione.
Il programma si concluderà con una sessione di pianificazione strategica e la definizione dei prossimi passi per lo sviluppo dei progetti europei, consolidando il ruolo centrale del DB Tech Europe APS nella promozione della formazione professionale Salesiana in Europa e nel mondo.
L’incontro di Malta si configura come il XIV raduno dei cosiddetti “Europrogettisti salesiani”, un gruppo di esperti nella programmazione e gestione di progetti di collaborazione nell’ambito dell’educazione e della Formazione Professionale. Tre sono le finalità di questa rete, nata del 2013. La prima, sviluppare e consolidare la rete salesiana, al fine di aumentare la capacità di cooperare come partner in ambito locale, nazionale e transnazionale, facendo conoscere le opportunità in ambito di istruzione e formazione in Europa. In secondo luogo, offrire metodologie e strumenti per la gestione ottimale di progetti europei collaborativi su temi comuni, quali cittadinanza attiva, inclusione sociale e promozione dei valori di democrazia e solidarietà. Per ultimo, favorire i laboratori formativi per apprendere i rudimenti della progettazione europea e cimentarsi nella scrittura di progetti in risposta a bandi di finanziamento europei.