Le sessioni di Socializzazione si sono tenute nel mese di agosto a La Paz (14); a Sucre (15); a Santa Cruz Nord (20); a Santa Cruz (21) e Cochabamba (30).
Ogni evento ha visto la partecipazione di laici impegnati nelle opere salesiane e di membri della Famiglia Salesiana, sia laici, sia religiosi, che hanno partecipato con l'obiettivo di conoscere e comprendere meglio la Politica di Salvaguardia, che sarà implementata a breve termine in tutte le presenze salesiane del Paese.
Le presentazioni sono state tenute da don Álvaro Rocabado, Vicario dell’Ispettoria salesiana della Bolivia, che ha spiegato in dettaglio la Politica di Salvaguardia, e da don Henry Córdova, Delegato Ispettoriale per la Pastorale Giovanile, che ha condiviso la sua visione della Pastorale Giovanile e del Sistema Preventivo. Entrambi i relatori hanno fornito informazioni preziose sulle misure e i protocolli volti a proteggere i minori e a promuovere un ambiente sicuro in tutte le opere salesiane.
Durante gli eventi, sono stati distribuiti materiali stampati della Politica di Salvaguardia, così come cartelli e poster, per facilitare l'attuazione e la diffusione di queste misure in ciascuna delle opere salesiane.
L'attuazione di questa politica istituzionale prevede la formazione attraverso una piattaforma web accademica, che sarà aggiornata periodicamente e monitorata per garantire che tutti i collaboratori ricevano la formazione necessaria in questo ambito.
La socializzazione e l'attuazione di questa politica sottolinea il continuo impegno dei Salesiani di Don Bosco e della Famiglia Salesiana per la protezione integrale dei bambini, degli adolescenti e dei giovani, garantendo un ambiente sicuro e sano per tutti i membri delle loro Comunità Educative Pastorali.