L’obiettivo di tale riflessione è quello di accendere la vita dei Salesiani di Don Bosco della passione per Gesù, riscoprendo l’affetto per il Signore, e far ricadere il tema nella vita di preghiera personale, nella missione, nella vita della comunità educativa pastorale. L’occasione è trovare uno spazio di studio e di confronto che favorisca il discernimento.

In questo primo appuntamento l’incontro è stato guidato da don Francesco Marcoccio, direttore della comunità della Sede Centrale. Sono intervenuti anche il Rettor Maggiore, Cardinale Ángel Fernández Artime, il suo Vicario, don Stefano Martoglio, ed il Regolatore del CG29 e Consigliere per la Regione Africa-Madagascar, don Alphonse Owoudou.

Come relatori hanno offerto le loro riflessioni i salesiani Sig. Paolo Zini, docente nella Facoltà di Filosofia presso l’Università Pontificia Salesiana (UPS) di Roma, e don Andrea Bozzolo, Rettore Magnifico della medesima università.

Il sig. Zini ha commentato alcuni tratti della cultura contemporanea in relazione alla vita spirituale. In particolare, ha evidenziato il tema del sacrificio rispetto alla realtà giovanile attuale.

Don Bozzolo, da parte sua, ha presentato alcuni spunti teologici per una rinnovata spiritualità del Sacro Cuore di Gesù.

Dopo ogni intervento tutti i partecipanti hanno avuto l’opportunità di intervenire per contribuire alla riflessione.

Merita di essere segnalato che nel suo intervento il Rettor Maggiore ha sottolineato l’importanza della vita spirituale nel salesiano consacrato, facendo riferimento alla sua precedente lettera “Dove ci porta il Signore. «Mi ha detto: “Ti basta la mia grazia; la forza, infatti, si manifesta pienamente nella debolezza”» (2 Cor 12, 9)”, già pubblicata negli Atti del Consiglio Generale N° 440 (2023).

Il prossimo appuntamento è in programma esattamente a cinque mesi di distanza, il 15 novembre 2024, con le medesime modalità.

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