Dopo l’atterraggio all’aeroporto di Luano, gli ospiti hanno ricevuto una calorosa e fraterna accoglienza nella casa salesiana dello Studentato Teologico, sede della Facoltà di Teologia. Nella prima giornata, oltre alle varie parole di benvenuto e di augurio per la loro permanenza, la serie di interventi ha compreso anche un messaggio di don Bozzolo, che, offrendo il pensiero della “buonanotte” salesiana agli studenti salesiani di teologia e ai loro docenti, ha spiegato loro il funzionamento dell’UPS e le finalità del suo rettorato.

La mattina di venerdì 16 don Bozzolo ha presieduto l’Eucaristia nella cappella della comunità, cui è seguito un incontro con una folta rappresentanza del corpo docente. A seguire, sulla base di un’iniziativa già programmata sul tema della sinodalità, ha parlato agli studenti di Teologia, intervenendo con una relazione intitolata: “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione”. Il Rettore Magnifico dell’UPS ha anche voluto ricordare le caratteristiche di una Facoltà Teologica, che ha il dovere non solo di pensare ma anche di propagare la fede, nel rispetto delle norme che la legano allo Stato.

Nel pomeriggio, le due autorità accademiche dell’UPS si sono recate al post-noviziato “San Giovanni Bosco” di Kansebula, situato a circa 17 km dalla città di Lubumbashi, per lo stesso esercizio, cioè per incontrare alcuni professori e studenti della Facoltà di Scienze Umane e Sociali – già “Istituto Superiore di Filosofia”.

Nella giornata di sabato don Bozzolo e don Rochowiak hanno visitato la comunità di Salama, dove si trova l’attuale sede provvisoria dell’Università “Don Bosco” di Lubumbashi, e hanno avuto modo di incontrarsi con numerosi studenti della Facoltà di Scienze Informatiche. Poi, con il personale amministrativo, hanno dialogato sulla complessa gestione dell’affiliazione delle due facoltà ecclesiastiche di Lubumbashi all’UPS. Infatti, mentre la Facoltà di Teologia gode da diversi anni dei privilegi degli Istituti Superiori legati all’UPS, la Facoltà di Scienze Umane e Sociali è ancora in attesa di un riconoscimento ufficiale e di una standardizzazione, che dovrebbe arrivare in seguito ai cambiamenti di status dovuti all’entrata in vigore della nuova Università Don Bosco.

Infine, la visita di tre giorni si è conclusa con una sosta presso la Facoltà di Ingegneria Gestionale e Finanziaria, situata nei terreni dell’Istituto “San Francesco di Sales” di Imara, per un momento di agape fraterna e di scambio dei migliori auguri per il futuro.

Tweet