La Fondazione Rinaldi dei Salesiani di Haiti, che ha coordinato l’emergenza seguita al terremoto del 2010, ha inviato una delegazione sud del paese per valutare i danni causati dall’uragano e cominciare a distribuire gli aiuti di emergenza. Quanto hanno visto è stato molto simile a ciò che appariva dopo il terremoto: molte case danneggiate o totalmente devastate, colture allagate, strade interrotte, alberi sradicati, animali morti.

Fin dall’inizio i Salesiani e i volontari a Les Cayes hanno svolto diverse azioni di sostegno ai bisognosi, in quella città e nelle comunità circostanti.

Concretamente gli aiuti prevedono quattro principali ambiti:

EMERGENZA: la Fondazione sta inviando dei convogli che trasportano kit alimentari e di prima necessità: riso, fagioli, acqua, sardine, latte, zucchero, pasta, olio, sapone. Ogni kit contiene prodotti utili per 4 persone per 5 giorni.

RICOSTRUZIONE: La Fondazione sta anche preparando la distribuzione di materiali da costruzione per le persone colpite dal terremoto, in modo che possano riparare le loro case o ricostruirle.

PRODUZIONE AGRICOLA: per promuovere la coltivazione della terra e contribuire alla sicurezza alimentare, i Salesiani hanno in programma di iniziare a distribuire sementi e attrezzi agricoli a quanti hanno perso i loro raccolti, e con essi il loro sostentamento. Circa 500 agricoltori potranno beneficiare di questo progetto, che potrà anche consentire la ripresa delle attività economiche nelle zone selezionate.

FORMAZIONE: è l’area cui si concentra il principale obiettivo della Fondazione Rinaldi. Il progetto prevede due aspetti: formazione intensiva per 300 giovani nel settore delle costruzioni (metallurgia, carpenteria, saldatura ...); e concessione di borse di studio agli studenti che altrimenti non potrebbero proseguire gli studi.

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