L’incontro è stato l’occasione per conoscere le iniziative che l’équipe di comunicazione conduce nell’ambito del Progetto Ispettoriale di Comunicazione e gli interventi che si sviluppano a partire dalle diverse aree di animazione del Sistema Salesiano di Comunicazione Sociale.
I 29 partecipanti all’incontro, tra salesiani e laici, hanno condiviso le proprie idee e le proprie esperienze, specie nell’ambito dell’accompagnamento che l'équipe fornisce al suo pubblico di riferimento, nella zona della Colombia occidentale.
Evidenziando l’importanza dell’evangelizzazione e dell’educazione, a partire dalle narrazioni, don Gildasio Mendes ha presentato alcune interessanti riflessioni, che possono essere raggruppate in tre punti.
Le narrazioni sono espressioni; espressioni salesiane che dobbiamo lavorare in profondità. Il mondo digitale è una grande piattaforma dove le narrazioni sono evidenti, ma stanno anche cambiando e noi dobbiamo avere la capacità di capire le esigenze del mondo attuale e rispondere ad esse. Non si tratta solo di generare tendenze nel mondo digitale, ma anche di evangelizzare queste tendenze; La moda va oltre il consumo, e la moda va compresa come risultato dell'arte e della creatività, che genera tendenze che muovono il mondo. Per questo è importante avere una chiara consapevolezza dell'uso che ne facciamo, dei suoi cambiamenti, di dove sta andando e di quali reazioni genera nei giovani; Il linguaggio delle emozioni è il cuore della comunicazione, è il linguaggio che fa conoscere e capire le tendenze e la forza dei giovani, è il meccanismo con cui comunicano e con cui possiamo evangelizzare.
Motivati da queste riflessioni, i membri del Settore di Comunicazione dell’Ispettoria COM continueranno ad avanzare nel loro lavoro di animazione, accompagnamento e gestione delle Comunicazioni, al servizio dei giovani e della Famiglia Salesiana.
