Il tema della Strenna del Rettor Maggiore per il 2024, annunciato dal Rettor Maggiore al termine dell’ultima sessione plenaria estiva del Consiglio Generale, ha suscitato grande interesse e forte entusiasmo in tutta la Famiglia Salesiana globale. Il richiamo al sogno dei 9 anni di Don Bosco, anticipazione e riferimento fondamentale per tutta la sua azione apostolica, è un invito potente per laici e consacrati a rinnovarsi nella sequela del Fondatore, per trovare in essa una via di santificazione e di servizio.
In quest’ottica, il poster della Strenna, come tutti i sussidi che l’accompagneranno, diventa un importante volano per la trasmissione del messaggio del Rettor Maggiore che farà da guida e filo conduttore per tutto l’anno bicentenario di quel sogno, il 2024.
“«Il sogno che fa sognare». Un cuore che trasforma i ‘lupi’ in ‘agnelli’” è il motto da tradurre in immagini. Ma secondo degli opportuni parametri: ecco dunque che dal Settore per la Comunicazione si ricorda che: il manifesto deve avere un fascino e un linguaggio universali; le immagini devono essere avvolgenti o neutre, in grado di “parlare” a tutti; la didascalia della Strenna deve essere messa chiaramente in evidenza; le dimensioni del poster devono essere: 48 per 67 cm; il modello cromatico prescelto è quello in CMYK (Ciano, Magenta, Giallo e Nero, in inglese); la risoluzione grafica di almeno 150 dpi pixel/inch (pollice).
Al fine di favorire un’ancora maggiore partecipazione da parte di centri grafici ed illustratori, è stato deciso di posticipare la scadenza per la presentazione delle proposte dal 5 settembre 2023 a domenica 10 settembre. Ogni proposta dovrà essere inviata per e-mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Successivamente, il Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, con la sua équipe, provvederà alla fase della selezione definitiva del poster.
Gli autori dei primi tre poster selezionati saranno anche omaggiati con un premio in denaro del valore rispettivamente di 2.000, 1.250 e 750 euro.