Con l’intento di valorizzare e far conoscere tutto il lavoro già sviluppato dalle diverse équipe, che sono in cammino verso la Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) di Lisbona 2023, le interviste sono state registrate presso il “Museo Carris”, a Lisbona, e hanno avuto come sfondo l’emblematico tram caratteristico e distintivo della città.
Dall’équipe di coordinamento all’équipe di comunicazione, senza dimenticare l’équipe di amministrazione, l’équipe di eventi, come l’équipe che si occupa delle giornate nelle diocesi o l'équipe di segreteria, la maggior parte delle équipe che compongono WYD DON BOSCO 23 ha avuto l'opportunità di presentarsi e di presentare il lavoro già sviluppato, condividendo risultati e difficoltà, momenti positivi e altri più difficili.
Condotte da Pedro Carvalho, volontario dell'organizzazione e studente di Comunicazione e Multimedia, queste interviste sono un modo per condividere con i giovani di tutto il mondo il lavoro svolto dai volontari delle varie équipe.
Saranno pubblicate con cadenza bisettimanale, il martedì e il giovedì, sul sito web - WWW.WYDDONBOSCO23.PT - e sul canale YouTube di WYD DON BOSCO 23.
WYD DON BOSCO 23 è il nome dell’organizzazione del Movimento Giovanile Salesiano responsabile della convocazione e della partecipazione dei giovani di diversi ambienti salesiani del mondo alla GMG di Lisbona 2023, per farla vivere secondo il carisma di Don Bosco. WYD DON BOSCO 23 vuole motivare i giovani a percorrere questo cammino come un pellegrinaggio che rafforzi la loro fede e che sfidi gli altri giovani più lontani dalla fede a conoscere e riconoscere Cristo vivo.
Il nome dell’organizzazione, WYD DON BOSCO 23, è frutto della combinazione dell’acronimo in inglese che si riferisce alla Giornata Mondiale della Gioventù (WYD), e della parola inglese “with”, che significa “con”; il riferimento a Don Bosco, fondatore della Famiglia Salesiana; e la data dell’evento.
Situato nella stazione di Santo Amaro, il Museu da Carris racconta la storia della Compagnia “Carris de Ferro de Lisboa” e rappresenta uno spazio espositivo sulla storia dei trasporti pubblici a Lisbona e sull’archeologia industriale. Diviso in due nuclei, il primo presenta un insieme di documenti, miniature e oggetti che raccontano la storia dei trasporti Carris. Un tram del 1901 porta poi i visitatori al secondo nucleo, dove si trovano i veri tram che circolavano nella città di Lisbona dalla fine del XIX secolo. Il Museo Carris vuole offrire un emozionante viaggio nel tempo, raccontando storie di vita quotidiana che si conservano nella memoria della città e dei veicoli che la attraversano.