“Vi voglio incoraggiare per il triennio che porterà alla celebrazione dei 150 anni – dice il Rettor Maggiore –. Sarà un tempo per ricordare il cammino bellissimo fatto, a partire da un sogno vero che Don Bosco ha sempre avuto nel cuore, per esprimere una realtà presente che ha tantissima luce e tante cose belle. Allo stesso tempo, sarà un tempo per pensare al futuro, a come i Salesiani Cooperatori del mondo oggi devono rispondere, per fedeltà al Signore Gesù e sulle orme di Don Bosco, a un mondo che certamente è molto diverso da quello delle origini. Complimenti a tutti voi per mettervi in cammino di tre anni per arrivare ad una celebrazione meravigliosa di una realtà ecclesiale e di Famiglia Salesiana straordinaria. Dio vi benedica, l’Ausiliatrice protegge senza dubbio i Salesiani Cooperatori del mondo”.
Da parte sua il Coordinatore Mondiale dei Salesiani Cooperatori aggiunge: “Cominciamo oggi questo cammino di tre anni che ci porterà al 2026: un cammino lungo, che ha segnato tante trasformazioni dell’associazione perché Don Bosco ci ha voluto come salesiani esterni, e come tali viviamo nel mondo e in 150 anni le società sono cambiate. Il nostro compito è vivere il presente, guardando al futuro, ma soprattutto ricordando le origini. Questo è il cammino che faremo in questi tre anni e tutti i Salesiani Cooperatori saranno protagonisti”.
Fonte: Don Bosco Italia