Nella seconda giornata di lavori, don Giuseppe Casti, già Delegato Mondiale per i Salesiani Cooperatori (2012-2020) ha illustrato il tema: “Movimento Salesiano: il laicato nella mente e nella vita di Don Bosco”, con un’attenzione specifica sulla visibilità ecclesiale della presenza salesiana come movimento, sulla cultura della Famiglia Salesiana e su determinati aspetti legati alla sinodalità.
Da parte sua Bryan Magro, Presidente della Confederazione Mondiale degli Exallievi di Don Bosco, ha presentato una breve panoramica sugli Exallievi di Don Bosco. Ha sottolineato la missione degli Exallievi, che comprende il servizio a favore della vita, la libertà e la verità, e come l’identità dell’Exallievo sia permeata in primo luogo dalla gratitudine e dall’amore verso Don Bosco. Poi ha anche indicato le sette attività strategiche che guideranno gli Exallievi di Don Bosco nel presente e nel futuro prossimo: il Camminare Insieme, la Famiglia Salesiana, la Spiritualità, la Comunicazione, la Solidarietà, la Missione (l’Africa come una delle aree prioritarie) e l’attenzione ai Giovani Exallievi.
I Delegati hanno avuto anche l’opportunità di visitare alcuni tra i più significativi luoghi salesiani intorno al Colle Don Bosco, come la casa natale di Don Bosco, e di conoscere la sua esperienza di famiglia. Il dott. Pierluigi Dovis, Direttore della Caritas Diocesana di Torino, ha poi guidato i Delegati per la FS attraverso la sua riflessione “I laici nella Chiesa e nella società”, che ha offerto a tutti i partecipanti alcuni punti molto forti su cui riflettere. Il relatore ha sottolineato l’importanza di rispettare il ruolo dei laici e di non vederli come quasi-sacerdoti o sostituti dei sacerdoti, ribadendo il concetto che i laici vadano riconosciuti e valorizzati in quanto laici.
Il Delegato Centrale del Rettor Maggiore per il Segretariato per la Famiglia Salesiana, don Joan Lluis Playà, da parte sua ha offerto un contributo sul tema della Pastorale Giovanile e la Famiglia Salesiana, nel quale ha messo in luce come una maggiore collaborazione tra i vari gruppi della Famiglia Salesiana e la Pastorale Giovanile sia una sfida da vincere a vari livelli, soprattutto in quello dell’accompagnamento dei giovani.
Le attività del corso di formazione proseguiranno ancora in questi giorni fino a giovedì 20 aprile.