L’iniziativa dell’YCC è nata con l’obiettivo di riunire gli studenti delle scuole superiori cattoliche dell’area di Kyushu per offrire loro l'opportunità di sperimentare il clima di fraternità e la condivisione della fede. Durante la pandemia, erano state organizzate attività di animazione online per sostituire l'incontro annuale; e quest’anno, per riprendere l'incontro in presenza, sono stati coinvolti 31 studenti delle scuole superiori e 21 membri del personale delle scuole cattoliche di tutta l’area di Kyushu, compresi i salesiani di Miyazaki e alcuni salesiani e suore della Famiglia Salesiana di Tokyo, nonché altri religiosi della zona di Kyushu.
I partecipanti sono arrivati alla “Hyuga Academy Beach House” nel primo pomeriggio ed è stato subito accolto dall’équipe organizzatrice. Il programma ha poi preso il via con alcune attività per rompere il ghiaccio e far fare conoscenza tra tutti. Poi, dopo la cena tutti insieme, i partecipanti e lo staff si sono tutti uniti ad un nuovo round di attività ricreative, che hanno contribuito a creare il giusto clima nel gruppo. La giornata si è chiusa con la preghiera serale e il tradizionale pensiero della “buonanotte salesiana” offerta da un giovane chierico salesiano.
Il giorno seguente è iniziato con un momento di contemplazione e meditazione ammirando lo splendido panorama offerto dall’Oceano Pacifico. Quindi, dopo la preghiera insieme, i partecipanti si sono riuniti per ascoltare l’intervento di Mons. Shinzo Sulpice Moriyama, Vescovo della diocesi di Oita. Questi, nel suo discorso, ha evidenziato il significato biblico del termine "Shalom" nel contesto giudaico-cristiano, stabilendo l'idea che la "pace" è uno stato di ripristino dell'integrità. È attraverso questo concetto che i partecipanti si sono impegnati a mettere in relazione le loro idee di pace attraverso dei dibattiti tra loro. La mattinata si è poi conclusa con la Messa.
Nel pomeriggio, dopo un momento di svago e fraternità sulla spiaggia, i giovani hanno condiviso quanto da loro appreso durante i confronti di gruppo del mattino. In serata, invece, ha avuto luogo il “L’incontro delle Luci” un suggestivo momento di preghiera guidato da don Tadashi Thomas Hamabe, SDB, durante il quale ognuno ha potuto contemplare “Cristo come Luce e Pace” e presentare i propri propositi di pace a partire dal proprio contesto di vita.
L’ultimo giorno dell’YCC è iniziato con la preghiera mattutina e la meditazione basata sui propositi che ciascuno aveva preso durante “L’incontro delle luci” della sera precedente. Il culmine delle attività è stata la Messa conclusiva, durante la quale ciascuno ha preso l’impegno a stabilire la vera pace sulla terra.
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