All’evento hanno partecipato le seguenti personalità: Ana Lucia Reis, Sindaca di Cobija; Mons. Eugenio Coter, Vescovo del Vicariato Apostolico di Pando; Mons. Tito Solari, SDB, Arcivescovo emerito di Cochabamba; don Líder Justiniano, SDB, Ispettore dei Salesiani di Don Bosco in Bolivia; don Juan Elías Siripi, Parroco della Parrocchia “Nostra Signora del Pilar”; il dott. Marco Asbun, Vicepresidente Esecutivo del “Banco BISA”; don Pedro Nishizawa, SDB, membro della comunità salesiana di Cobija; e Soraya Zampieri, Presidente del Consiglio di Quartiere “OTB Roberto Rojas”.

In questa circostanza, l’Ispettore dei Salesiani di Don Bosco, don Líder Justiniano ha sottolineato che la presenza dei Salesiani in Bolivia risale a più di 100 anni fa (1896); allo stesso tempo, ha passato in rassegna i passi compiuti per consolidare la presenza salesiana a Cobija; “In Bolivia, i Salesiani sono a Santa Cruz, Cochabamba, La Paz e Sucre, e ci mancava solo di uscire in questo asse centrale; è per questo che il mio confratello e predecessore come Ispettore, don Javier Ortíz, ha pensato a Cobija. E come dice il proverbio, alcuni seminano e altri raccolgono”.

Da parte sua, il rappresentante del “Banco BISA”, Marco Asbun, ha inviato un caloroso saluto a Mons. Tito Solari, a nome di Julio León Prado, presidente del Banco: “Siamo felici di aver sostenuto la costruzione di questo Centro Sportivo Multifunzionale; sappiamo che sarà molto utile e avrà un effetto moltiplicatore per i giovani di Cobija; il signor Julio ci ha sempre detto che dobbiamo vivere al massimo, affrontando molteplici sfide. Per questo, come Banco BISA, vi siamo grati per averci permesso di partecipare a questa sfida”. Quindi, ha concluso con entusiasmo e riconoscenza: “Detto questo, vorrei chiedervi di fare un applauso per la comunità salesiana e di ringraziare Dio per tutti i vostri doni! Grazie davvero!”.

A sua volta, la sindaca di Cobija ha ringraziato le autorità invitate, in particolare i Salesiani di Don Bosco e Mons. Eugenio Coter, per il loro lavoro a favore della gioventù locale; “Questa è un’opera molto importante, che viene dai Salesiani per fornire spazi di comunione tra tutti i giovani e i bambini che praticheranno sport in questi bellissimi ambienti; per Cobija e per il Comune, questa è un’opera di grande importanza e di grande beneficio. Chiediamo a Dio di benedire quest’opera, che sia di grande beneficio per i residenti locali. Voglio anche ribadirvi, come Comune, come sindaca, il mio impegno a sostenere con tutto ciò che è necessario questi spazi, per dare la migliore attenzione possibile alla nostra gente”.

La cerimonia si è conclusa con la benedizione delle sale e un brindisi d’onore, a cui hanno partecipato le autorità e gli ospiti presenti, compresi i rappresentanti del Consiglio di Quartiere.

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