Alla lettera di intenti tra il Presidente del CNOS, don Roberto Dal Molin, SDB, e il Presidente delle PGS, Ciro Bisogno, sottoscritta nel giorno della Festività di San Giovanni Bosco, è infatti seguito il protocollo d’intesa firmato il 18 febbraio a Roma, nella sede del Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti”, dal Presidente delle PGS e dal Presidente di Salesiani per il Sociale APS, don Francesco Preite; si avvia così un percorso operativo per promuovere iniziative sportive rivolte ai contesti giovanili.
Attraverso una rinnovata condivisione di scelte, obiettivi e finalità, si vuole promuovere e sviluppare insieme politiche sociali attraverso lo sport per il bene dei giovani, soprattutto quelli più svantaggiati e a rischio di esclusione sociale. I punti cardine dell’accordo che sono stati individuati riguardano: presentazione di progetti sportivi e sociali, sviluppo di attività sportive sui territori, percorsi formativi rivolti a chi opera nello sport, e monitoraggio organico degli interventi e dei progetti attuati insieme riguardanti il contrasto della povertà educativa e la promozione di un contesto sociale inclusivo per i giovani.
Le PGS sono entrate a far parte della rete di Salesiani per il sociale APS come socio ordinario. Precedentemente avevano già aderito a Salesiani per il Sociale le altre associazioni promosse dal CNOS: il Turismo Giovanile Sociale (TGS) e i Cinecircoli Giovanili Socioculturali (CGS).
“Il Centro Nazionale delle Opere Salesiane condivide con le PGS la mission educativa nell’animazione sportiva, già in atto in molti territori, e con questo rinnovato impegno, laddove si creeranno le condizioni idonee, si potrà ulteriormente dare avvio e sostenere percorsi e iniziative per la crescita dei giovani in stile salesiano”, dichiara don Roberto Dal Molin, presidente del Centro Nazionale delle Opere Salesiane.
“Le Polisportive Giovanili Salesiane hanno a cuore i giovani e la loro crescita integrale. Questo rinnovato spirito di condivisione con i Salesiani Don Bosco e la presenza delle Figlie di Maria Ausiliatrice consentirà di rafforzare lo sviluppo dello sport come strumento di coesione sociale e di forte impatto educativo. L’identità associativa è fondamentale per svolgere quotidianamente la nostra mission sui territori”, ha dichiarato il dott. Bisogno.
“Lo sport, specialmente nelle nostre periferie, si presenta sempre più come luogo sociale per accogliere ed educare i ragazzi ed i giovani nello stile di Don Bosco. Il protocollo sottoscritto tra ‘Salesiani per il Sociale APS’ e le PGS permetterà di collaborare insieme sui progetti, sulle attività sportive e sulla formazione degli animatori sportivi. Siamo anche soddisfatti di accogliere nella rete sociale salesiana, un’altra realtà nazionale come la PGS, dopo aver già accolto CGS e TGS”, ha dichiarato don Francesco Preite, Presidente di Salesiani per il Sociale.