La NECDBS ha visto sessioni pedagogiche, tavole rotonde, riflessioni e deliberazioni sul tema “Migliorare gli spazi di apprendimento, incentrati sul bambino, partecipativi ed esperienziali”. Il parlamentare indiano on. Manish Tewari ha inaugurato la conferenza e nel suo discorso ha invitato tutti a svolgere un ruolo d’avanguardia nel promuovere il pensiero critico. Il discorso d’apertura è stato poi offerto dalla giudice Sophy Thomas, che ha esortato gli studenti a individuare la meraviglia che è in loro e a sognare e a volare alto.
Da parte sua, don Clive Telles, Superiore dell’Ispettoria di India-Panjim, ha presieduto la Messa d’apertura, durante la quale ha ricordato l’importanza di saper condurre i giovani fuori dalle loro zone di comfort, verso le zone di crescita e di apprendimento.
Da parte loro, don García Morcuende e don Biju, insieme a molte altre autorità e personalità salesiane e del mondo dell’educazione, hanno inviato i loro messaggi di auguri per la conferenza. Da parte sua, il Vicario del Rettor Maggiore, nell’intervento che ha rivolto all’assemblea, in modalità digitale, ha ringraziato tutti gli educatori riuniti per il loro interesse nella cura pastorale dei giovani, e ha ricordato loro l’importanza dello sviluppo cristiano dei giovani, in fedeltà allo spirito e al carisma di Don Bosco. “Dobbiamo aiutare i nostri figli a crescere come individui con carattere, capaci di pensare in modo innovativo. Per questo, dobbiamo fare delle nostre istituzioni una vera casa per i giovani, dove le loro aspirazioni spirituali siano soddisfatte” ha detto don Martoglio, rimarcando il valore dell’amorevolezza salesiana e del Sistema Preventivo nelle strutture educative.
Nelle varie sessioni della conferenza, molti esperti del settore hanno animato i partecipanti con i loro contributi ed interventi. Ad esempio, don Joe Kokkandathil ha presentato come il dolore emotivo irrisolto sia diventato un problema diffuso oggi e quindi la formazione di educatori su questo punto è la necessità del momento. Ancora, nella sua presentazione dell’Approccio Cognitivo Comportamentale Salesiano, basato sulla Terapia Cognitivo Comportamentale fondata da Aaron T. Beck, don Binu Scaria ha proposto un programma strutturato di mentoring di gruppo.
Don John Parankimalil, da parte sua ha illustrato le varie declinazioni della presenza salesiana che rendono le case salesiane una casa sicura, amichevole e di crescita per chi vi arriva da lontano.
Tra gli altri temi affrontati, si segnalano: la necessità del cambiamento di paradigma nel campo dell’educazione e dell’apprendimento; l’importanza di rendere l'apprendimento esperienziale, con tutta una serie di passaggi sottesi (dallo studio individuale a quello di gruppo, dalla misurazione al confronto, dalla frustrazione al divertimento, dal linguaggio verbale a quello visivo…); l’apprendimento cinestetico e una pedagogia che accompagni verso la maturazione emotiva dei minori.
Sul tema dell’educazione religiosa, si è parlato della promozione della dimensione religiosa, a prescindere dal background dei giovani, dell’esperienza della persona di Cristo, della partecipazione attiva dei giovani alla liturgia, della creazione di ambienti appropriati per l’incontro con Dio e dell'offerta ai giovani di esperienze di servizio e coinvolgimento apostolico.
Ancora, sono stati offerti spunti e riflessioni per una corretta educazione alla cultura e alla maturazione della propria identità; ci si è soffermati sulla crescente importanza della formazione professionale come parte del curriculum educativo dei giovani in India; sono state esplorate alcune proposte per l’apprendimento delle competenze digitali, nelle quali fare un uso consapevole e attivo dei dispositivi informatici; e sono state approfondite questioni come il ruolo del gioco nei processi di apprendimento e le opzioni per avviare e sviluppare un laboratorio di robotica.
Il clima tipicamente salesiano e le esibizioni culturali degli allievi delle varie scuole dell’Ispettoria anfitrione di Bangalore hanno reso la NECDBS ancora più gradevole per tutti i partecipanti.
Fonte: Don Bosco South Asia