Al suo arrivo nella cappella dell’Unità Educativa Particolare Bilingue “Spellman”, sede dell’incontro, i partecipanti lo hanno accolto con un applauso e il X Successore di Don Bosco ha così potuto percepire tutto il calore e l’affetto di Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA), Salesiani Cooperatori, “Damas Salesianas”, membri dell’Associazione di Maria Ausiliatrice….

Quindi Don Á.F. Artime ha presieduto l’Eucaristia per il 150° anniversario della fondazione dell’Istituto delle FMA, affiancato da don Francisco Sánchez, Ispettore di ECU, e da mons. Alfredo Espinoza, arcivescovo di Quito.

Durante l’omelia si è congratulato con le FMA per questo anniversario e ha detto loro che “è un tempo per ringraziare il Signore della Vita perché grazie a Lui è possibile ricordare questi anni di vita salesiana... perché è lo Spirito che lo ha voluto. Un tempo per ringraziare per l’esistenza di tante sorelle che hanno dato la loro vita fino alla fine dei loro giorni”.

Alla Famiglia Salesiana tutta ha poi lasciato un messaggio importante: “Siamo chiamati ad essere un gruppo di persone capaci di trasmettere uno sguardo di speranza. Quando non c’è speranza, siamo noi che dobbiamo farlo; le nostre case devono essere un’alternativa, devono offrire qualcosa di speciale. La Famiglia Salesiana non è solo star bene ed essere felici tra di noi: siamo così perché abbiamo qualcosa da offrire con ciò che portiamo nel nostro cuore”.

Al termine dell’Eucaristia è stato realizzato un dibattito sul tema: “Cosa si aspetta il Rettor Maggiore dalla Famiglia Salesiana oggi”, iniziato con le parole di Suor Cruz María Piña, Ispettrice delle FMA in Ecuador, che ha dato un caloroso benvenuto al Rettor Maggiore e ha fatto riferimento al carisma comune che Dio ha dato loro, come famiglia e la cui missione, nella Chiesa e nella società, è la cura dei giovani, degli adulti, preferibilmente dei poveri, degli abbandonati, di chi è nel bisogno e nel pericolo. “Sono i protagonisti e i destinatari dell'educazione e dell'evangelizzazione”, ha concluso.

Durante il suo intervento, il X Successore di Don Bosco non è voluto rimanere seduto sul palco che era stato preparato e ha deciso di alzarsi e parlare davanti al pubblico che ascoltava attentamente le sue parole. Ad una domanda su cosa si aspetta dalla Famiglia Salesiana in Ecuador, la sua risposta è stata la seguente: “Beh, vi sorprenderò perché vi chiederò poche cose. Prima di tutto, che siate tutti uomini e donne buoni, che siate santi... che siate belle coppie cristiane, che siate laiche consacrati nel mondo con una forte personalità e una forte spiritualità”.

Infine, l'incontro si è concluso con varie esibizioni artistiche e Don Á.F. Artime è stato simbolicamente nominato membro onorario dell’Associazione degli Exallievi dell’Istituto Tecnico “Don Bosco” di La Kennedy, di cui ha ricevuto l’apposita tessera.

La visita del Rettore Maggiore continua oggi, venerdì 11 febbraio, con i seguenti appuntamenti:

Incontro con il Consiglio Ispettoriale e i Direttori

-      Cappella della Casa Ispettoriale (ore 7:00 – UTC-5)

Incontro con i giovani del Movimento Giovanile Salesiano (MGS)

-      Palestra dell’Università Politecnica Salesiana - campus “El Girón” (ore 9:00)

Incontro con Salesiani e laici

-      Teatro dell’Istituto Tecnico “Don Bosco” La Kennedy (ore 16:00)

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