La Fondazione ‘Chankuap' nacque nel 1996 e fu creata nella comunità di Wasakentsa, dai salesiani e volontari laici impegnati con la popolazione indigena. Questa istituzione che ha compiuto 20 anni, è sorta con l’obiettivo di utilizzare alcuni prodotti nel bosco e coltivare specie vegetali native con pratiche sostenibili per l’ambiente.

Don Domingo Bottasso, uno dei suoi fondatori, affermò che “si cercava un’alternativa per aiutare a superare le difficoltà economiche delle famiglie che vivono nella selva e si decise che la cosa più conveniente era fare una fondazione”.

Il lavoro che realizza la Fondazione permette di inserire le famiglie amazzoniche in un mercato economico globale e migliorare le entrate senza abbandonare il contesto culturale e ambientale. Circa 600 famiglie, in 60 comunità della regione amazzonica, sono quelle che forniscono la materia prima per l’elaborazione necessaria dei prodotti. I prodotti con i quali si lavora sono: arachidi, cacao, zenzero, curcuma, “hierba luisa”,”achiote”, “ishpink”, “sangre de drago”, “ungurahua” e “guayusa”.

La Fondazione ha alcune aree di produzione e risorse naturali, dentro le quali si  accompagna e lavora con circa 60 comunità shuar, achuar e coloni meticci. Si lavora la materia prima e si dà un valore aggiunto per ottenere vari prodotti di qualità e di commercio.

Nell’area dell’educazione si contano con la “Casa Padre Silvio Broseghini” dove si sono reintegrati con successo oltre 200 bambini nelle scuole formali dal 2001.

“Ci sono difficoltà – ha scritto don Silvio Broseghini – però possono essere superate se tutti noi ci sentiamo corresponsabili di questa utopia: la eliminazione della povertà, la speranza di una vita degne dell’essere umano”.

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