L'iniziativa del Dicastero per la Giovanile di coordinare tutti i “Don Bosco Tech” era iniziata già nel mese di maggio. A fare da pietra miliare, in questo cammino verso il mondo “Don Bosco Techs”, erano presenti anche don Claudio Cartes e Miguel Esquíroz Noble, rispettivamente Coordinatori dei centri di formazione professionale del “Don Bosco Tech” America e “Don Bosco Tech” Spagna, che hanno presentato il loro sforzo operoso nel coordinare i centri. La loro condivisione ha illuminato e incoraggiato i partecipanti per una stretta convergenza e un efficace networking.
I partecipanti hanno studiato la linea guida base di lavoro sul networking del mondo “Don Bosco Tech”, presentata da don Patrick Anthonyraj e l’Ufficio dei Centri di Formazione Professionale, del Dicastero per la Pastorale Giovanile e approvata all’unanimità. Poi, don Miguel Ángel García Morcuende, Consigliere Generale per la Pastorale Giovanile, ha introdotto i temi essenziali su cui tutti i “Don Bosco Tech” possono iniziare a riflettere in sinergia. “La Spiritualità e l’Etica” è stato scelto come tema centrale per il prossimo incontro, previsto per il 12 marzo 2022.
“Bisogna tener conto che, normalmente, gli alunni dei nostri centri sono portatori di idee e concezioni di vita diverse, con una molteplicità di visioni del mondo – spiegano dal Dicastero per la Pastorale Giovanile – Tuttavia, la nostra proposta formativa è prima di tutto un ecosistema dove il giovane è invitato ad una crescita umana integrale. Anche per questo, l'assenza di istruzione religiosa nei Centri di Formazione Professionale non deve essere concepita come un limite, ma come un'opportunità per intervenire con maggiore chiarezza nella loro formazione spirituale e morale, nell'ampiezza e profondità della vita di fede. La dimensione etico-religiosa costituisce così per le persone un fattore di integrazione personale e di identità armonica”.
Con grande soddisfazione e con l’entusiasmo di camminare insieme, l’incontro si è concluso con una preghiera guidata da don Dindo Vitug.