Durante l‘evento sono state date indicazioni per promuovere il lavoro in rete nel continente europeo, cercando una riflessione comune sui diversi tipi di opere sociali e servizi offerti nelle Ispettorie. Scopo ultimo del raduno, infatti, era rafforzare “la proposta evangelizzatrice per i giovani a rischio”, “l’identità carismatica delle presenze”, “la cultura organica delle opere a partire dal Progetto Educativo-Pastorale Salesiano (PEPS)”, “la formazione comune” e “la visibilità dell’impatto di questo ambiente sulla società”.
Il percorso del Pre-congresso prevede la costituzione di gruppi di lavoro a livello continentale in maniera tale che si possa stabilire una mappatura dell’attività sociale che si svolge sul territorio, così da avere una banca dati e un archivio digitale che permetta la sistematizzazione dei dati più rilevanti dell’ambiente delle opere e dei servizi sociali salesiani.
Alla stessa maniera si evidenzia anche la grande opportunità che esiste a livello salesiano per offrire insieme risposte alle grandi sfide dell’educazione sociale in Europa, come l’educazione alla fede dei giovani a rischio nei contesti secolari, e la questione delle migrazioni e dell’integrazione culturale.