I salesiani hanno sviluppato la fattoria proprio nei pressi della Casa per Ragazzi “Don Bosco”, in modo che il cibo coltivato sia fonte di nutrimento per i bambini e la comunità locale. Ma non solo: la fattoria è utilizzata anche come centro di formazione agricola. La Casa per Ragazzi “Don Bosco”, infatti, trasforma la vita dei bambini di strada fornendo loro un riparo, un’educazione e una formazione agricola per aiutarli a rompere il ciclo della povertà e fornire loro un’opportunità di autonomia economica.
Durante l’ultima stagione delle piogge, da novembre 2020 ad aprile 2021, i salesiani hanno coltivato mais, fagioli, soia e patate dolci. Il raccolto è stato buono e ha fornito nutrimento ai bambini del centro. Durante la prossima stagione delle piogge, la comunità conta di aumentare le coltivazioni e spera di poter iniziare ad allevare animali, tra cui pollame, capre, maiali e conigli.
Da quando il progetto è stato avviato nel 2018, i missionari salesiani hanno acquistato il terreno, lo hanno recintato e hanno creato un cancello d’ingresso.
“La nuova fattoria è anche una fonte di educazione per i giovani – ha detto don Gus Baek, Responsabile di Salesians Missions –. Ringraziamo i nostri benefattori che aiutano a sostenere questa iniziativa, perché significa molto per la comunità. I bambini vengono nutriti grazie a questa fattoria e hanno la possibilità di imparare competenze che altrimenti non potrebbero conseguire, e che li aiuteranno a prepararsi per il futuro e per una vita autonoma”.
Nella realtà di Makululu oltre il 40% dei bambini tra i 7 e i 14 anni non frequenta la scuola. L’area una volta non aveva alcuna struttura per l’educazione formale. Molte delle famiglie locali sopravvivono con piccoli lavoretti, magari allestendo piccole bancarelle dove vendono i loro prodotti. In generale, c’è una grande povertà nella comunità, e molti dei residenti non hanno accesso all’elettricità, né abbastanza cibo o abbastanza denaro per comprarsi i vestiti necessari.
In Zambia il 64% della popolazione vive sotto la soglia di povertà, un tasso che sale all’80% nelle zone rurali, stando ai dati dell’UNICEF. Inoltre, negli ultimi tre decenni, i redditi sono diminuiti costantemente; e pure l’HIV/AIDS ha imposto un pesante tributo al Paese – tanto che in Zambia ci sono 1,2 milioni di bambini orfani, che devono lottare sin da piccoli per ricevere un’educazione, i servizi essenziali e una speranza per il loro futuro.
Fonte: Salesian Missions