Il Museo Casa Don Bosco giunge al termine dei lavori di allestimento delle ultime sale dedicate alle figure più significative della missione educativa salesiana: i gruppi della Famiglia Salesiana, con ciascuno dei Santi e Beati di riferimento, saranno così rappresentati nella loro origine carismatica al fine di trasmettere quel clima di famiglia che Don Bosco dedicava ai propri figli.

“Con l’apertura di questi nuovi spazi il percorso di allestimento del Museo Casa Don Bosco giunge al termine. Chiunque abbia incontrato nella propria vita il Santo dei Giovani può ritrovare qui lo spirito originario di Valdocco che ha attraversato i secoli e le nazioni dando forma a nuove esperienze del carisma stesso – ha affermato la dott.ssa Stefania De Vita, Direttrice del museo –. Al visitatore, attraverso la proposta degli itinerari museali, l’accompagnamento delle nostre guide e gli eventi che costantemente organizziamo e che intendono creare quel ponte sottile tra passato e futuro, desideriamo offrire la possibilità di tornare a ‘rubare il cuore di Don Bosco’ per tenerne vivo il battito là dove egli vive”.

Nella giornata di mercoledì 8 settembre, sarà lo stesso Don Á.F. Artime a presentare questi spazi.

Nello stesso giorno, e sempre presieduta dal Rettor Maggiore, avverrà anche l’apertura della mostra temporanea “Lock Art”, accessibile poi ai visitatori dal giorno successivo, 9 settembre, fino al 21 novembre 2021.

La mostra, realizzata in collaborazione con ArtFullFrame, esprime la visione speciale di 15 fotografi di tutto il mondo che raccontano il tempo della pandemia. Attraverso le fotografie esposte, il Museo Casa Don Bosco intende farsi portavoce di quella quotidianità familiare che ha aiutato gli individui a superare i momenti complessi del lockdown, facendo riscoprire la bellezza delle relazioni e della straordinarietà nell’ordinarietà.

“I musei sono bussole, ti guidano in un viaggio bellissimo, dentro e fuori di te. I visitatori di Lock Art incontreranno cultura e mondi diversi guardando attraverso l’obiettivo dei giovani fotografi” ha aggiunto la dott.ssa De Vita sul tema della mostra “Lock Art”, la cui curatrice, in qualità di direttore artistico e capoprogetto, è Chiara Candellone Sticca.

Per ulteriori informazioni, visitare le pagine: https://museocasadonbosco.it e https://museocasadonbosco.it/lock-art-mostra-temporanea 

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