Don Pérez Godoy è arrivato nel primo pomeriggio di mercoledì e si è incontrato con il Direttore, don Marek Chrzan, il suo vicario, don Andrea Bozzolo, e il Preside della Facoltà di Teologia, don Cristian Besso. Poi, alle 18 ha partecipato a un raduno dell’equipe di formazione e dei membri del Consiglio della casa.
Quindi ha preso parte della celebrazione solenne dei primi vespri dell’Annunciazione dopo i quali ha offerto alla comunità un significativo pensiero della “buonanotte salesiana”, sottolineando l’importanza della tappa formativa del teologato.
Durante la serata la comunità ha espresso un ringraziamento al Consigliere regionale per la sua visita, con un piccolo omaggio e qualche canto, a cui ha partecipato con competenza anche lo stesso don Pérez Godoy. Dopo cena si è organizzato un incontro fraterno con il Regionale, soprattutto da parte dei giovani salesiani in formazione appartenenti alle Ispettorie della Regione Mediterranea, ma aperto anche a tutti coloro che volevano dialogare con lui. Don Pérez Godoy ha parlato della sua vocazione e delle sue esperienze salesiane, e poi ha risposto alle domande rivoltegli, che hanno toccato i temi della Regione Mediterranea e della formazione in genere.
Al mattino seguente, giovedì 25, il Consigliere Generale ha presieduto la solenne eucaristia con le Lodi; nell’omelia ha rimarcato il collegamento tra la dimensione pastorale salesiana e gli atteggiamenti di Maria nell’Annunciazione, per far vedere come questa festa sia importante per il carisma salesiano.
Quindi ha trascorso la mattinata svolgendo diversi colloqui, sia con alcuni formatori, sia con gli studenti e, nel primo pomeriggio, è ripartito per Roma per partecipare alla sessione intermedia del Consiglio Generale.
Da parte sua la comunità della “Crocetta”, grazie a questa visita, ha potuto godere un altro particolare segno della vicinanza dei membri del Consiglio Generale alla realtà formative in atto a Torino.
