Mons. Bergamaschi, 65 d’età, 45 da salesiano, 38 da sacerdote e 4 da vescovo, ha già servito come Vescovo del vicariato di Hawassa, uno dei più estesi vicariati dell’Etiopia, succedendo in quella sede a mons. Giovanni Migliorati. Ma poiché il Vicariato di Gambella era stato affidato ai salesiani quasi vent’anni fa, con mons. Angelo Moreschi SDB come primo Vescovo, deve essere sembrato appropriato che anche il suo seguace fosse un Figlio di Don Bosco.
Già la notizia della sua nomina era stata accolta con grande entusiasmo nel Vicariato di Gambella, perché il vicariato attendeva da tempo un pastore. Per questo mons. Bergamaschi è stato accolto già in aeroporto da numerose autorità che lo attendevano con impazienza. Tra queste personalità si segnalano, in particolare, il cardinale Berhane Yesus, arcivescovo di Addis Abeba; mons. Jean Paul, segretario del Nunzio Apostolico della Santa Sede in Etiopia, mons. Antoine Camilleri; mons. Teshome Fikre, il Segretario Generale della Conferenza Episcopale Etiope, e don Hailemariam Medhin SDB, Superiore della Visitatoria “Africa-Etiopia”.
L’insediamento ufficiale di mons. Bergamaschi nel Vicariato di Gambella ha avuto luogo sabato 31 ottobre nella Cattedrale di San Giuseppe, alla presenza di molti sacerdoti, religiosi e fedeli. Sin da subito è stato evidente che il nuovo Vescovo è stato accolto con grande gioia ed entusiasmo, poiché molti giovani della regione di Gambella hanno condiviso foto e video del loro nuovo pastore sulle reti sociali, accompagnati da messaggi di auguri e affetto.