Si tratta di traguardi importante per l’intera comunità accademica: in un giorno di festa - la celebrazione di Maria Ausiliatrice, co-patrona della Congregazione Salesiana - e nell’80° anniversario dalla fondazione dell’istituzione, sono infatti entrati in vigore i nuovi Statuti e Ordinamento dell’UPS.
Il Rettore dell’Università, il prof. don Mauro Mantovani, ha spiegato il valore e il significato di tale passaggio: “I primi Statuti, dell’allora Pontificio Ateneo Salesiano, furono approvati il 12 giugno 1940; come Università Pontificia furono poi rinnovati e promulgati nel 1986 e nel 2000. Vent’anni dopo, sono espressione dell’aggiornamento e dello sviluppo del servizio formativo e culturale offerto dalla nostra Università, sempre più internazionale, per offrire una risposta sempre più adeguata alle nuove sfide, far diventare cultura e proposta pastorale ed educativa il carisma di Don Bosco, e farne così dono alla Famiglia Salesiana, alla Chiesa e all’intera società, a partire dai giovani, specialmente i più poveri e i più bisognosi”.
Le nuove linee guida per il prossimo anno accademico sono state invece approvate mercoledì 20 maggio, e assicurano il regolare svolgimento dell’attività accademica durante l’anno 2020/2021. Le modalità di svolgimento (in presenza o a distanza) delle lezioni, discussioni di tesi, procedure di iscrizioni e test di ammissione, dipenderanno dalle disposizioni delle autorità governative e sanitarie.
Per favorire lo studio e la ricerca, l’UPS si impegna a garantire un più continuo funzionamento dei propri Centri, Uffici e Servizi con la presenza dei loro incaricati, e per l’accessibilità delle risorse e l’apertura della Biblioteca Don Bosco.
L’UPS, attraverso la Commissione Aiuti agli Studenti e l’“Associazione Pro Universitate Don Bosco Onlus”, cercherà di accrescere, per l’anno accademico 2020/2021 la quota messa a disposizione per rispondere alle richieste di riduzione delle tasse accademiche e di sostegno allo studio.
Fonte: Unisal
