Quest’anno il tema della Giornata Internazionale della Gioventù è: “Dai clic al progresso: percorsi digitali giovanili per lo sviluppo sostenibile”. Operando in oltre 130 Paesi del mondo, i salesiani forniscono moltissimi programmi educativi, tra cui quelli che assicurano ai giovani l’accesso alla tecnologia di cui hanno bisogno per esercitare pienamente i loro diritti nel mondo iperconnesso di oggi, e per migliorare la loro preparazione in vista dell’ingresso nel mondo del lavoro.
“L’istruzione è un obiettivo primario per i missionari salesiani e con essa l’attenzione al ruolo della tecnologia dentro e fuori le aule”, ha dichiarato don Michel Conway, Responsabile di Salesian Missions. “Per molti studenti poveri l’accesso alla tecnologia non è scontato. Il nostro obiettivo è fare in modo che gli studenti abbiano tutti gli strumenti e i servizi necessari per stare al passo con il ritmo globale della tecnologia”.
Ad esempio, gli studenti delle scuole elementari, dei licei e dei centri di formazione tecnica e professionale salesiani in Argentina dispongono di nuove attrezzature informatiche grazie al finanziamento della Procura di New Rochelle. Il progetto, iniziato nel 2023, si è concluso a luglio scorso, e ha beneficiato più di 2.800 studenti. Grazie a questo sostegno, i salesiani argentini hanno potuto acquistare computer portatili, computer desktop, monitor, accessori e stampanti. Ogni istituto ha ottenuto l’attrezzatura necessaria per garantire che gli studenti siano in grado di apprendere e siano potenziati nella loro educazione digitale.
Anche gli studenti che frequentano il “Centro Madre Cándida”, situato a Santa Cruz, in Bolivia, dispongono di nuove attrezzature informatiche grazie ad un finanziamento di Salesian Missions, che ha permesso l’acquisto di 14 nuovi computer per aggiornare il laboratorio informatico, altrimenti datato. Grazie alla donazione, i 125 allievi beneficiari sono ora più a loro agio in classe e lavorano con attrezzature che li preparano realmente al mercato del lavoro e alle loro future carriere. Un salesiano ha dichiarato: “I nostri studenti provengono da famiglie a basso reddito dei comuni di Yapacaní, nella provincia di Ichilo. Non hanno risorse finanziarie sufficienti per accedere all’università o emigrare in città per poter conseguire una laurea a livello universitario, per questo scelgono di studiare un diploma tecnico vicino alle loro comunità”.
Ancora, nel complesso e turbolento scenario politico-sociale del Myanmar, Salesian Mission ha permesso l’acquisto di 25 portatili per aiutare 300 allievi dei Salesiani di Don Bosco nella loro istruzione e per far loro apprendere le abilità informatiche di base. Don Victor Khun Myat, Economo Ispettoriale, ha dichiarato: “Abbiamo appena allestito la sala computer e il primo gruppo di giovani ha iniziato le lezioni di informatica di base”.
Infine, la Procura Missionaria salesiana di New Rochelle ha consegnato una donazione a vantaggio anche dell’opera salesiana a Ibadan, in Nigeria, grazie alla quale ora la comunità può contare su un nuovo laboratorio informatico. Il progetto ha fornito 31 computer desktop, sei computer portatili, software, tavoli e sedie per computer, insieme ad altre attrezzature. Prima del finanziamento del progetto da parte dei benefattori di Salesian Missions, il centro aveva a disposizione solo quattro computer per tutti 200 studenti di filosofia, i 500 giovani del Centro Giovanile, i 100 minori dell’oratorio e i 40 bambini della casa d’accoglienza. Ora, invece, il nuovo laboratorio informatico darà a tutti un servizio qualitativamente migliore e permetterà di accogliere un maggior numero di giovani.
Fonte: Salesian Missions
