Perugia, Italia – giugno 2023 – La processione voluta dai Salesiani cento anni fa è tornata a percorrere le vie del Borgo d’Oro a Perugia. Nella giornata del 4 giugno, un folto numero di fedeli ha reso omaggio a Maria Ausiliatrice, portando la sua statua per le vie del borgo medioevale di Porta Sant’Angelo, esattamente a cento anni dalla prima processione, tenuta il 4 giugno 1923, voluta dai Salesiani giunti in quella città il 2 ottobre precedente. Un secolo dopo la comunità salesiana ha riproposto ai perugini questa festa, che non si svolgeva da circa sessanta anni. La processione, guidata dall’Arcivescovo della città, Mons. Ivan Maffeis, si è snodata dal “tempio” di San Michele Arcangelo alla chiesa di Sant’Agostino, percorrendo corso Garibaldi e sostando in preghiera davanti ai tre monasteri femminili di clausura del borgo. La processione ha fatto poi sosta nel luogo dove cento anni fa i primi tre Salesiani soggiornarono a Perugia, prima di fare ingresso in Sant’Agostino, dove è stata celebrata l’Eucaristia. L’Arcivescovo Maffeis ha ringraziato la comunità salesiana e il suo Direttore, don Claudio Tuveri, per aver invitato tutti a rinnovare, cent’anni dopo quella prima processione, questo significativo omaggio a Maria Ausiliatrice. “Come ai tempi di Don Bosco, i profondi cambiamenti sociali e culturali in corso – ha evidenziato l’Arcivescovo Maffeis – portano un enorme impatto sulla struttura familiare, sul tessuto sociale, sulla concezione della vita; sono cambiamenti che in tanti minano la fiducia in Dio (…). Oggi come ieri la Chiesa tutta è chiamata a far risuonare l’annuncio di speranza e di vita, a offrire e testimoniare la propria fede in Gesù e nel suo Vangelo, come ha fatto Maria”.

Fonte: PerugiaToday