Papa Francesco stesso, all’udienza generale di mercoledi scorso, 13 aprile, l’ha ricordato, salutando i pellegrini polacchi: “Insieme ai Pastori e ai fedeli ringrazio Dio per questo storico evento, che lungo i secoli ha formato la fede, la spiritualità e la cultura della vostra patria, nella comunità dei popoli che Cristo ha invitato a partecipare nel mistero della sua morte e risurrezione. Rendete grazie al Signore - secondo le parole di San Giovanni Paolo II – ‘per il dono di essere stati - più di mille anni or sono - battezzati nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, di essere stati immersi nell’acqua che, per la grazia, perfeziona in noi l’immagine del Dio vivente, nell’acqua che è un’onda di eternità: «Sorgente di acqua che zampilla per la vita eterna» (Gv 4,14)’. Chiedo a Dio che la generazione presente e le future generazioni dei Polacchi rimangano fedeli alla grazia del battesimo, dando testimonianza dell’amore di Cristo e della Chiesa. Dio misericordioso imparta la sua benedizione su tutti i polacchi che vivono nel Paese e all’estero. Sia lodato Gesù Cristo!”.
Polonia – Celebrazioni per il 1050 anniversario del battesimo della Polonia
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Gniezno-Poznań, Polonia – aprile 2016 – Dal 14 al 16 aprile, nella più antica capitale polacca, Gniezno, e a Poznań e Ostrow Lednicki, si svolgono solenni celebrazioni ufficiali, civili e religiose per il 1050° anniversario del battesimo della Polonia, compresa l’Assemblea nazionale delle due Camere del Parlamento, con la partecipazione del Presidente della Repubblica. Alle celebrazioni partecipa anche il Segretario di Stato, cardinale Pietro Parolin, legato pontificio.