La processione ha fatto alcune tappe nelle case salesiane della città, presso la parrocchia Don Bosco a Pedregal, e poi all’Istituto Tecnico Don Bosco di via Israel, arrivando infine alla sua meta, presso la Basilica Minore di Don Bosco, dove mons. Ulloa ha presieduto l’Eucaristia.

“Arriva Don Bosco e si ferma a Panamá!” esclamava la gente con gioia, mentre vedeva passare la processione che accompagnava l’urna con la reliquia del Santo dei Giovani.

Durante l’Eucaristia, celebrata nel tardo pomeriggio, alla presenza di autorità governative e di rappresentanti della Famiglia Salesiana, l’arcivescovo di Panamá ha detto: “la presenza del carisma salesiano ha dato i suoi frutti nella nostra Chiesa panamense. Oggi Don Bosco si fa panamense… Speriamo che questa reliquia ci spinga a guardare il più grande tesoro che noi, come paese, abbiamo, cioè i bambini e i giovani”.

La reliquia entrerà a far parte del patrimonio religioso della Chiesa cattolica panamense. Essa è contenuta in una copia a grandezza naturale del corpo di San Giovanni Bosco, i cui resti sono a Torino, in Italia.

Questo evento è di particolare significato per il popolo panamense che vede in Don Bosco il suo santo patrono. Va anche notato che l’arcidiocesi ha in programma una peregrinazione della reliquia nelle diverse diocesi del paese, in modo che i devoti possano venerarla. Le date della peregrinazione saranno annunciate prossimamente.

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