di Ritchie Romero
La Visita d’Insieme vedrà la presenza di circa 97 Salesiani: quelli dei 13 paesi che compongono la regione e i membri del Consiglio Generale.
Presso l’aeroporto “Jorge Wilsterman” di Cochabamba, Don Á.F. Artime è stato ricevuto da don Timothy Ploch, Consigliere per la Regione Interamerica, don Javier Ortiz, Ispettore della Bolivia, mons. Tito Solari, salesiano, arcivescovo emerito di Cochabamba, alcune Figlie di Maria Ausiliatrice e una nutrita delegazione dell’oratorio salesiano “Santo Domingo Savio”. Mons. Solari ha commentato nell’occasione: “quando lo vedo, sente che sta arrivando Don Bosco. Nascono in me sentimenti di rispetto, devozione, affetto profondo come un padre che viene a visitarci. Mi sento privilegiato perché è la seconda volta in poco tempo che viene qui a Cochabamba. Vorrei che il suo soggiorno e il lavoro che si farà sia davvero soddisfacente e illumini il percorso futuro della nostra Congregazione in questa parte del continente latino-americano”.
Com’è tipico per lui, Don Á.F. Artime non si è sottratto ai saluti, né alle richieste di foto e selfie da parte dei giovani. A tutti ha rivolto alcune parole di ringraziamento per l’accoglienza e ha commentato di essere felice di essere per la seconda volta in breve tempo nel territorio boliviano.
Dopo un tempo di fraterni saluti e abbracci, il Rettor Maggiore ha raggiunto la sede dell’Ispettoria “Madonna di Copacabana”.
“Caro don Ángel, che l’affetto di tutti i tuoi fratelli, sorelle e giovani ti sostenga e incoraggi a continuare”, ha commentato mons. Solari.