Il laboratorio di MoJo ha offerto a questi giovani un’opportunità unica per esplorare e valorizzare i loro talenti. I partecipanti sono stati immersi in un ambiente di apprendimento ricco e diversificato, facilitato da due esperti del settore: don Maciej Makuła, SDB, membro del Settore per la Comunicazione Sociale, e la giovane Aleksandra Stankiewicz, i quali hanno viaggiato dall’Italia per condividere le loro conoscenze e competenze sul tema.
Nel corso di tre giorni, il laboratorio ha affrontato gli aspetti essenziali del giornalismo mobile, tra cui la produzione video, la fotografia e il montaggio video.
Il laboratorio è stato più di una semplice sessione di formazione tecnica: è stato una piattaforma per potenziare le giovani voci. I partecipanti sono stati incoraggiati ad usare le loro nuove competenze per raccontare le loro storie e condividere le loro prospettive con un pubblico più ampio. Questa iniziativa ha sottolineato il potere del MoJo come strumento di espressione personale e di cambiamento sociale.
Il successo del laboratorio di MoJo è stato reso possibile grazie al supporto offerto dalla Comunità Salesiana di Dungalpitiya. Il loro impegno nel fornire opportunità educative e di sviluppo ai giovani è stato determinante per l’efficace realizzazione dell’evento.
Al termine del laboratorio, i giovani partecipanti sono tornati ai loro ambienti con un senso di realizzazione ed eccitazione, pronti a esplorare ulteriormente il mondo del giornalismo mobile. Da parte loro i Salesiani di Don Bosco della Visitatoria LKC in Sri Lanka restano fermi nella loro missione di coltivare i giovani talenti e sperano di ospitare altri eventi simili in futuro, in grado di trasformare i giovani.
https://www.infoans.org/component/k2/item/21563-sri-lanka-emancipare-i-giovani-attraverso-il-giornalismo-mobile-un-laboratorio-salesiano-sul-mojo#sigProIdf55593db1e