Corea del Sud – Giornate Salesiane della Gioventù 2024: “Continuate a sognare bei sogni!”

02 Luglio 2024

(ANS – Daejeon) – “Uniamo le mani e sogniamo sogni eterni! Prendiamoci tutti per mano e sogniamo di te e di me!”: mentre risuonano ancora le dolci e potenti note dell’inno della manifestazione, va in scena quel bel percorso di fede, creato con le idee più innovative dei giovani, delle Giornate Salesiane della Gioventù 2024, promosse dall’Ispettoria “Santi Martiri Coreani” della Corea del Sud (KOR): tre giorni e due notti, dal 28 al 30 giugno 2024, in cui 116 giovani di entrambi i sessi (55 ragazzi e 61 ragazze) hanno affollato, animato e riempito di gioia il Centro Educativo Pastorale Salesiano di Jeonglim-dong, a Daejeon.

Le Giornate Salesiane della Gioventù (SYD, in inglese) sono un’intensa celebrazione di fede, della durata di più giorni, guidata dai giovani che appartengono al Movimento Giovanile Salesiano (MGS), che sta diventando sempre più efficace come nuovo motore della Pastorale Giovanile salesiana e come strumento di invito ai giovani per riunirsi e celebrare insieme la loro fede. In Corea l’evento è organizzato congiuntamente da Salesiani e Figlie di Maria Ausiliatrice dal 2011 e questa è la quinta edizione.

Nell’ambito del programma delle SYD i giovani provenienti da tutto il Paese partecipano a una serie di attività di formazione e spiritualità a lungo preparate dallo staff amministrativo. Mentre si riuniscono con gioia, ascoltano la Parola di Dio, la interiorizzano e la condividono tra di loro, i ragazzi e le ragazze che vi partecipano sperimentano con entusiasmo una fede profonda che è difficile trovare altrove. In linea con il tema delle Giornate Salesiane della Gioventù di quest’anno – anch’esso dedicato al tema della Strenna 2024, “Il sogno che fa sognare” – i giovani hanno compiuto un profondo “itinerario vocazionale” per esaminare i sogni che stanno perseguendo nella loro vita, identificare i sogni che Dio ha per loro e riflettere se i loro sogni sono in equilibrio o in armonia con questi ultimi.

Come dice il nome, l’intero processo è organizzato dai giovani per i giovani. I giovani coinvolti nel MGS si sono preparati a lungo per questo evento. A partire dalla pianificazione generale dell’evento, con la formazione di uno staff amministrativo e di un’équipe di pubbliche relazioni, sono stati scelti e promossi il logo, così come l’inno e il manifesto, e tutti i processi preparatori, come la registrazione, la sede e il programma dell’evento, sono stati completati dai giovani. Anche l’équipe incaricata della liturgia, dei canti e del ritmo ha pianificato e preparato meticolosamente i contenuti dell’evento, assicurandosi che la riunione non venisse minimamente disturbata.

“Ho pensato: se fossi un personaggio del sogno di Don Bosco, chi sarei? Forse sarei uno di quelli che sono stati trasformati da lupi in pecore! Ho scritto la canzone con la speranza che possiamo crescere tutti insieme come pecore felici accanto al Signore”. È quanto ha afferma Hyunkyu Lee (Peter), che ha composto l’inno di “Let's Dream of You and Me” (Sogniamo di me e di te).

Naturalmente, tra i partecipanti ci sono quasi 20 Salesiani e Figlie di Maria Ausiliatrice, ma il loro ruolo è molto limitato, sia nel processo di preparazione, sia durante l’evento stesso, con interventi per lo più riservati ai momenti sacramentali; in questo modo si permette ai giovani di prendere l’iniziativa per creare uno spazio per le esperienze di fede e di esprimere la gioia dell’incontro con Dio al meglio delle loro capacità.

“Vogliamo dire di continuare a fare bei sogni, ma non solo bei sogni nel sonno, quando riposiamo. Questi sogni veri, come quelli di Don Bosco, ci mettono nel desiderio e nella volontà di avere una vita di grande qualità e di profondo significato. Una vita dove Dio e il Signore Gesù riempiono i vostri cuori e vi aiutano a essere felici. Sognate in grande, cari giovani. Soprattutto, come dico tante volte ai giovani del mondo, non smettete mai di sognare e portate Dio e Gesù nel vostro cuore” ha manifestato ai giovani coreani il Cardinale Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore, in un videomessaggio ai giovani.  

Questo evento delle Giornate Salesiane della Gioventù è anche una preparazione alla prossima Giornata Mondiale della Gioventù di Seul 2027, che si svolgerà alla presenza del Papa. Questi giovani, che hanno preso l’iniziativa di organizzare le Giornate della Gioventù e hanno accresciuto le loro capacità di pianificazione ed esecuzione e il loro cammino di fede, avranno sicuramente un ruolo di primo piano nell'invitare e accogliere i giovani di tutto il mondo e nell'accompagnarli nel cammino di incontro con Gesù. “Prometto di venire ad incontrarvi in tempo per la Giornata Mondiale della Gioventù. Penso che non resisterò a venire a trovarvi a Seul nel 2027”, ha promesso il Cardinale.

Don Savio Seong Hayoon, che sta accompagnando l’intero processo delle Giornate Salesiane della Gioventù, ha espresso le sue aspettative e speranze per l’evento, affermando: “Sono convinto che le Giornate Salesiane della Gioventù del 2024 siano un luogo di vero discernimento vocazionale dove i giovani cattolici coreani possono sognare di diventare santi insieme”.

InfoANS

ANS - "Agenzia iNfo Salesiana" - è un periodico plurisettimanale telematico, organo di comunicazione della Congregazione Salesiana, iscritto al Registro della Stampa del Tribunale di Roma, n. 153/2007.

Questo sito utilizza cookie anche di terze parti, per migliorare l'esperienza utente e per motivi statistici. Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più o negare il consenso clicca il tasto "Ulteriori informazioni".