Nel suo messaggio, come sempre rivolto primariamente ai suoi confratelli, ma indicativo anche per tutta la Famiglia Salesiana e i laici collaboratori nella missione, il Rettor Maggiore parte dalla domanda guida del CG28: “Quali salesiani per i giovani di oggi?”.
Per questo Don Á.F. Artime ricorda che ovunque e in qualunque situazione si trovi, “il Salesiano porta i giovani nel cuore: sia malato, sia nel cortile, sia nella scuola, sia nell’università…”.
In questo cammino di preparazione al CG28, il Rettor Maggiore consegna poi alle comunità salesiane due sfide. La prima, chiedere direttamente ai giovani: “cosa pensano di noi, di quale salesiano hanno bisogno?”; e poi, di non dimenticare mai “di essere figli di un grande sognatore” e pertanto, “non smettere mai di sognare!”.
Il video “Cari Confratelli” è disponibile su ANSChannel già in sei lingue, e attualmente è in corso la traduzione anche in altri idiomi.