Cina – Sig. Simon Tse Ping Yuen (1902-1926): il primo Salesiano autoctono della regione Asia Est-Oceania
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12 Febbraio 2018

(ANS – Macao) – L’approfondimento dell’identità consacrata salesiana nelle sue due forme complementari, laicale e presbiterale, è uno dei temi guida per l’odierna Formazione Salesiana. In quest’ottica può essere interessante notare come le prime vocazioni salesiane sorte dall’arrivo dei Figli di Don Bosco nei territori cinesi fossero proprio quelle di Salesiani laici; un risultato che probabilmente fu il frutto della testimonianza di validi Salesiani coadiutori missionari.

Il sig. Simon Tse Ping Yuen nacque nel 1902 a Shui Hang, Provincia di Kwang Tung. A 13 anni venne ammesso alla prima opera salesiana in Cina, l’“Instituto Salesiano” di Macao per completare l’educazione elementare e poi imparare il mestiere di calzolaio. Dotato di grande misericordia, si iscritte dapprima al Sodalizio di San Giuseppe e poi in quello del Santissimo Sacramento, in cui brillò per zelo apostolico, fino ad esserne eletto Presidente.

Concluso il noviziato a Ho Sai, nel 1925 emise la Prima Professione e venne poi assegnato al lavoro nella scuola Don Bosco di Shiu Chow, distinguendosi sia come insegnante del mestiere, ma anche come educatore a tutto tondo, cercando di riprodurre gli esempi che aveva ammirato nei Salesiani a Macao.

Dopo un anno fu inviato a servire nella scuola salesiana appena aperta a Shanghai, per poter apprendere ancora meglio l’arte della calzoleria dal Salesiano coadiutore Ottavio Fantini, missionario italiano. Tuttavia, la piccola nave in cui viaggiava con tre giovani aspiranti era appena salpata dall’estuario dello Yang Tse Kiang quando si scontrò con un piroscafo americano e affondò. Tutti i passeggeri a bordo furono salvati, ad eccezione del sig. Simon e dei tre aspiranti, che furono sorpresi dall’acqua nella loro cabina e annegarono. Era l’11 gennaio 1926.

Il sig. Simon, a 26 anni d’età, fu il primo salesiano cinese a raggiungere Don Bosco in cielo. (Dal Necrologio dell’Ispettoria Cinese, anni 1902-1986).

Il sig. Simon è certamente il primo Salesiano cinese professo; anche il secondo fu un salesiano laico, il sig. Joseph Lam, che morì anch’egli molto giovane a Macao, il 21 aprile 1927.

I semi della vocazione laicale salesiana furono probabilmente gettati dai primi 9 Salesiani coadiutori giunti come missionari a Macao e nel Vicariato Apostolico di Shiuchow, all’epoca affidato ai Salesiani. Si tratta dei sigg.

  • Luigi Carmagnola, calzolaio (1906)
  • Felice Borasio, tipografo (1906)
  • Gaudenzio Rota, sarto (1906)
  • Ottavio Fantini, calzolaio (1912)
  • Luigi Viola, sarto (1912)
  • Josef Sturm (1912)
  • Vincenzo Guglielmino, tipografo (1913)
  • Guseppe Del Corno, rilegatore (1913)
  • Giovanni Gnavi, cuoco (1918).

“Ringraziamo Dio per il dono e il contributo specifico dei Salesiani laici al nostro carisma, alla nostra comunità e alla nostra missione!” commenta don Lanfranco Fedrigotti, Superiore dell’Ispettoria salesiana della Cina, con sede a Hong Kong.

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