I primi inizi (1941-1954)
- 1941: Il Vescovo di Hanoi, Mons. François Chaize, concede il permesso ai Salesiani di stabilire la loro presenza in città.
- 1942: I salesiani François Dupont e Raymond Petit arrivano come cappellani militari, concentrandosi sull’assistenza ai bambini di strada e alle vittime della guerra.
- 1945: Don Dupont viene ucciso ad Hanoi, mettendo in mostra i pericoli affrontati dai primi missionari.
- 1952: Mons. Joseph Marie Trịnh Như Khuê, succeduto a Mons. Chaize, chiede ai salesiani di occuparsi dell’orfanotrofio Thérèse.
- 1953: I salesiani iniziano a gestire in maniera ufficiale l’orfanotrofio, occupandosi di 450 studenti.
Espansione e sfide (1954-1975)
- 1954: L’Accordo di Ginevra permette ai salesiani di muoversi dal Vietnam del Nord a quello del Sud.
- 1955: Stabiliscono una residenza temporanea a Ban Mê Thuột, prima di trasferirsi a Saigon.
- 1956: Nascono i centri “Don Bosco Gò Vấp” e l’Aspirantato “Don Bosco” di Thủ Đức.
- 1958: La presenza salesiana in Vietnam diventa una Delegazione dell’Ispettoria della Cina, con don André Majcen come primo Delegato.
- 1960: Viene aperto il primo noviziato.
- 1968: Viene istituita la Scuola Tecnica Don Bosco a Gò Vấp.
- 1971: Gò Vấp si espande con più apostolati.
- 1975: La Scuola Tecnica consegnata al Ministero dell’Ingegneria Meccanica e la Scuola Apostolica viene chiusa.
Periodo della lotta per la sopravvivenza (1975-1989)
– Dopo il 1975: I missionari stranieri vengono espulsi e i giovani salesiani devono affrontare il carcere e l’adeguamento a un nuovo ambiente sociopolitico.
– Dal 1985 in poi: Il periodo di apertura all’economia di mercato, l’industrializzazione e la modernizzazione portano nuove opportunità per la missione salesiana.
– Sviluppi successivi: I salesiani si concentrano sulla pastorale vocazionale, sull’aumento del numero dei membri e sul sostegno ai giovani confratelli di altre Ispettorie e Paesi.
Crescita e sfide (1989-1993)
– Nonostante le sfide, i Salesiani hanno vissuto un intenso periodo di rinascita e sviluppo. Da 88 membri nel 1988, il numero è salito a 119 nel 1993 e, dieci anni dopo, altri 80 giovani si sono uniti alla Congregazione, raggiungendo i 200 membri.
Crescita costante (1993-2023)
– L’Ispettoria VIE comprende ora le presenze in Vietnam e in Mongolia, con un aumento significativo del numero di novizi, post-novizi, fratelli salesiani, sacerdoti e altri membri.
Sviluppi recenti (2023-2025)
– Nel 2023, il numero totale di membri era di 371, di cui 354 professi e 17 novizi.
– Nel 2025, i salesiani vietnamiti sono 305, di cui 116 sacerdoti, 49 fratelli laici, 140 chierici e 19 novizi.
Apostolati
– Membri: L’Ispettoria conta 354 membri, che vivono in 38 comunità, (27 nel Sud, 11 nel Nord).
– Parrocchie: I salesiani lavorano in 28 parrocchie e 18 diocesi.
– Centri di Formazione Professionale: 8 centri.
– Case di Formazione: 4 case (pre-noviziato, noviziato, post-noviziato, specializzate per fratelli e sacerdoti).
– Presenze missionarie: Attive in varie regioni, tra cui gli altopiani del sud-ovest e il nord del Vietnam.
– Attività: Numerose sono le attività al servizio dei giovani poveri e bisognosi, tra cui:
– 170 aspiranti senior e 60 aspiranti junior.
– 2.321 ragazzi nelle scuole tecniche.
– 1.200 bambini poveri a scuola.
– 350 studenti con guida salesiani.
– 1,100 giovani nei convitti.
Sfide e impatto
– I Salesiani hanno affrontato sfide come la necessità di trovare collaboratori esperti, i bassi livelli intellettuali e accademici dei giovani e l’ateismo pratico, il consumismo e la corruzione.
– Nonostante questi ostacoli, i salesiani hanno dato un contributo significativo all’educazione, alla formazione, all’impegno dei giovani, ai servizi pastorali e al lavoro missionario internazionale.
– Il loro impatto sulla comunità è profondo, con una priorità all’investimento sulle persone, sulla promozione dello spirito di Don Bosco e sulla creazione di un ambiente di vita sano per i giovani.
Conclusioni
Il cammino dei Salesiani di Don Bosco in Vietnam è una testimonianza della loro resilienza, della loro dedizione e del loro impegno costante nel servire i giovani. Dagli inizi ad Hanoi ai recenti sviluppi, hanno affrontato numerose sfide e tappe fondamentali, lasciando un impatto duraturo sulla comunità, mentre continuano a plasmare il futuro della loro missione tra i giovani.
Su ANSChannel è disponibile un video che illustra la realtà salesiana di VIE.
https://www.infoans.org/index.php?id=23856&option=com_k2&view=item#sigProId7ddb797f68