Il gruppo dell’ADMA (Associazione di Maria Ausiliatrice) di Valdocco, con i suoi 200 membri, è anche un punto di riferimento mondiale per l’intero gruppo della Famiglia Salesiana, il quarto nell’indice dei gruppi aderenti, forte di 100.000 persone, fondato da Don Bosco stesso, nel 1869, a Valdocco.
Salesiani provenienti da 5 diverse Regioni salesiane e da 4 continenti (Messico, Polonia, India, Vietnam, eSwatini, Sudafrica, Congo, Myanmar, Africa Occidentale, Filippine e Giappone) hanno accettato l’invito della direzione dell’ADMA Primaria per questo incontro. La maggior parte dei salesiani proviene da Paesi in cui l’ADMA è ancora in fase iniziale della sua crescita.
Un vivace incontro interattivo si è svolto in italiano, francese e soprattutto in inglese, con l’aiuto di molti interpreti. Dopo una breve introduzione del Presidente dell’ADMA Primaria, sulla storia, l’organizzazione attuale, gli strumenti di comunicazione e animazione e l’esperienza del gruppo ADMA di Valdocco, è seguita un’ora di tempo dedicato al confronto a domande e risposte.
L’interesse principale dei salesiani presenti era sul come avviare un nuovo gruppo ADMA nel loro specifico ambiente culturale e religioso, o come affrontare le sfide dell’invecchiamento dei membri, del divario generazionale o del coinvolgimento nella missione salesiana; o, ancora, come accompagnare gli aspiranti ADMA nella loro formazione iniziale prima della promessa, secondo il regolamento dell’ADMA (ed. 2003).
Poiché l’ADMA Valdocco è composta da molte famiglie, un mix di 3 generazioni, il tema della famiglia è emerso più volte come chiave per il futuro: non esistono famiglie perfette, ognuna ha i suoi alti e bassi; ma entrare nell’ADMA significa anche entrare nella grande Famiglia Salesiana, con molti benefici spirituali e di comunione.
I membri dell’ADMA sono stati consigliati dai salesiani presenti di continuare la loro eccellente visibilità digitale (ottenuta grazie al sito web e all’animazione mensile realizzata con la newsletter di formazione “ADMA online”, disponibile in 10 lingue; i Figli di Don Bosco hanno anche richiesto informazioni anche su alcuni segni visibili, come il distintivo di Maria Ausiliatrice, e di condividere più “grazie di Maria” ed esperienze di fede attraverso il mensile ADMA Online.
Infine, il Superiore dell’Ispettoria delle Filippine Nord (FIN), don Gerry Martin, che ospiterà il prossimo Congresso Internazionale di Maria Ausiliatrice (Manila, 8-11 febbraio 2028), ha informato tutti i presenti sulla preparazione e la logistica.
“Preghiamo affinché il secondo più numeroso gruppo di laici della Famiglia Salesiana cresca soprattutto negli angoli non ancora esplorati del mondo salesiano”, ha dichiarato in conclusione don Václav Klement, Superiore della Visitatoria dell’Africa Meridionale (AFM).