Un’indagine condotta dai Centri per il Controllo e la Prevenzione delle malattie nell’agosto 2020 ha rivelato che il 25,5% degli intervistati di età compresa tra i 18 e i 24 anni ha preso seriamente in considerazione l’idea di suicidarsi nei 30 giorni precedenti, sottolineando l’urgente necessità di efficaci meccanismi di sostegno alla salute mentale.
Questo corso di formazione supplementare per la preparazione ai Campi Estivi mira a dotare i responsabili dei campi delle competenze necessarie per sostenere i loro coetanei, che potrebbero essere alle prese con ansia, depressione o traumi. Il dr Jess Shatkin, psichiatra infantile e dell’adolescenza, sottolinea l’importanza dei sistemi di supporto per i giovani: “I giovani sono forti, ma hanno anche bisogno di sostegno e risorse per affrontare le sfide che si trovano a fronteggiare. Costruire relazioni solide con adulti e coetanei che si prendono cura di loro può aiutare i giovani a sviluppare capacità di adattamento e resilienza”.
Comprendendo l’importanza di questa esigenza, i Campi Estivi salesiani hanno adottato un approccio “trauma informed”, ossia informato sul trauma, guidato dai principi dell’Amministrazione per l’Abuso di Sostanze e i Servizi di Salute Mentale (Substance Abuse and Mental Health Services Administration – SAMHSA, in inglese). Questo tipo di supporto si concentra su una struttura che enfatizza la sicurezza fisica, psicologica ed emotiva, consentendo di ricostruire un senso di controllo e di empowerment.
I due programmi dei Campi Estivi giovanili nel sud della California offrono un ambiente sicuro e accogliente, dove i bambini e i giovani possono sperimentare un senso di appartenenza. Questi campi salesiani offrono ai minori l’opportunità di esplorare la propria personalità, di stabilire obiettivi e di sviluppare competenze essenziali per la vita. Attraverso attività di collaborazione e relazioni di sostegno, i partecipanti imparano l’importanza della fiducia, della chiarezza e della responsabilizzazione.
Questa recente sessione di formazione segna un significativo passo avanti nella missione salesiana di sostegno alla salute mentale dei giovani. Equipaggiando gli animatori con le conoscenze e le competenze necessarie per gestire i traumi e fornire un sostegno ai coetanei, i programmi estivi salesiani sono ampiamente preparati a creare un’esperienza positiva e vitale per i giovani partecipanti.
Quest’iniziativa riafferma dunque l’impegno dei Salesiani a mettere i giovani in condizione di superare le sfide e di prosperare nelle loro attività estive e nelle loro amicizie.