Belgio – Le istituzioni europee aprono le porte al documentario “Canillitas” e ai suoi protagonisti

11 Ottobre 2023

(ANS – Bruxelles) – Due giorni a Bruxelles, con un’agenda ricca di incontri e presentazioni organizzati dal “Don Bosco International” (DBI), hanno portato il documentario “Canillitas” e i suoi protagonisti nel cuore delle istituzioni europee. Il Nunzio Apostolico presso l’Unione Europea, la Commissione delle Conferenze Episcopali dell’Unione Europea (UE), la Commissione Europea, il Parlamento Europeo, l’Ambasciata della Repubblica Dominicana in Belgio e la Rappresentanza Permanente della Spagna presso l’UE hanno elogiato il lavoro salesiano con i minori vittime del lavoro minorile e hanno espresso il loro impegno nell’educazione per sradicare questo flagello.

Dopo Roma, Vienna e Varsavia, e prima di concludere il tour internazionale a Lisbona, Bruxelles è stata la quarta tappa per la presentazione del documentario “Canillitas”, il nuovo progetto audiovisivo di “Misiones Salesianas”, la Procura Missionaria salesiana di Madrid, diretto da Raúl de la Fuente.

Nelle intense giornate di lunedì 9 e martedì 10 ottobre, tre dei protagonisti del documentario - il minorenne Moisés Liranzo, l’educatrice e direttrice del programma “Canillitas con Don Bosco” Karen Montás, e il missionario salesiano don Juan Linares - accompagnati da Alberto López, portavoce di “Misiones Salesianas” e produttore del documentario, hanno presentato la campagna “Soñar sin cadenas” (Sognare senza catene) e il documentario “Canillitas” in diversi incontri istituzionali organizzati dal “Don Bosco International” (DBI).

Lunedì mattina, la Nunziatura Apostolica presso l’Unione Europea ha ospitato il primo incontro. Così il giovane Moisés ha raccontato al Nunzio, Mons. Noël Treanor, la sua vita, dal lavoro in strada per lustrare le scarpe al cambiamento indotto dal programma “Canillitas”, esprimendo in più occasioni l’emozione provata durante il suo recente incontro con Papa Francesco.

Il secondo incontro si è svolto presso la sede della Commissione Europea, dove Renaud Savignat, membro del Gabinetto del Commissario Jutta Urpilainer (Direzione Generale per i Partenariati Internazionali - DG INTPA), ha mostrato grande interesse per il processo educativo salesiano, ha lodato il successo pedagogico riscontrato nel mondo, e ha ammirato la collaborazione con le istituzioni nazionali e internazionali, evidenziando i punti in comune tra le azioni presentate dalla direttrice del programma, Karen Montás, e il missionario salesiano Juan Linares.

La giornata di lunedì si è conclusa con la presentazione e la proiezione del documentario presso la Commissione delle Conferenze Episcopali dell’Unione Europea (COMECE), moderata dalla Segretaria Esecutiva del DBI, Sara Sechi, e alla quale hanno partecipato diverse organizzazioni della società civile e ONG operanti a Bruxelles.

Nella seconda giornata di appuntamenti il documentario è stato presentato al Parlamento Europeo, grazie al sostegno dell’eurodeputato spagnolo Ibán García Del Blanco (Gruppo dell’Alleanza Progressista di Socialisti e Democratici), che nel suo messaggio di benvenuto ha ringraziato Misiones Salesianas per il loro lavoro e ha mostrato il suo impegno nella promozione dei diritti dei bambini e nella lotta contro il lavoro minorile.

Oltre alla partecipazione di varie ONG impegnate in campo educativo e sociale, hanno preso parte alla presentazione anche diverse persone che lavorano al Parlamento Europeo, tra cui tre eurodeputati. Il dibattito con i protagonisti ha evidenziato il potenziale della rete salesiana nel sostenere la migrazione regolare, basata sullo sviluppo integrale della persona e delle sue capacità attraverso un’educazione di qualità.

Anche l’ambasciatore della Repubblica Dominicana presso il Belgio e l’UE, Iván Ogando Lora, accompagnato dal consigliere Julio Alejandro Rodríguez, ha ricevuto la delegazione di “Canillitas”, girato nella Repubblica Dominicana. Entrambi hanno sottolineato il loro interesse e la loro ammirazione per i risultati positivi del programma, che già conoscevano, e per la visione solidale della realtà e dei sogni del giovane protagonista.

L'ultimo dei sei incontri in due giorni si è svolto presso la sede della Rappresentanza Permanente della Spagna presso l'Unione Europea, che attualmente detiene la Presidenza del Consiglio Europeo, con la partecipazione dell'Assessora alla Cooperazione e allo Sviluppo, Amaya Fuentes, che ha sottolineato l'importanza di lavorare in armonia con le autorità pubbliche.

In ognuno dei loro interventi i protagonisti del documentario “Canillitas” sono stati fonte di ispirazione e di speranza per la fiducia che hanno dimostrato nel lavoro di tutela e promozione dei diritti dei minori. Sempre con uno spirito di speranza, Moisés, Karen e Juan hanno dimostrato anche a Bruxelles che è possibile lottare contro il lavoro minorile e che il Sistema Preventivo Salesiano è uno strumento chiave per il pieno sviluppo dei giovani, delle loro famiglie e delle comunità in cui vivono.

A partire da lunedì prossimo, 16 ottobre, il documentario “Canillitas”, insieme ai suoi protagonisti, sarà in tour per 12 città spagnole, fino al 3 novembre, per raccontare in ogni dove che è possibile porre fine al lavoro minorile.

InfoANS

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