Questa seconda edizione del corso ha riunito 47 persone tra Direttori, Dirigenti e responsabili di unità educative e di opere e servizi sociali salesiani, impegnati a dialogare e a riflettere sul tema “Salesianizzare lo sguardo e sognare possibilità”.
Il programma delle attività ha permesso di provocare o risvegliare riflessioni sulle esperienze vissute come responsabili degli ambienti di missione salesiana, nonché di aggiungere elementi essenziali e caratteristici dell'identità salesiana, basata sull'umanesimo cristiano e sul sistema preventivo di Don Bosco.
Tra gli obiettivi proposti vanno sottolineati l'approfondimento del discernimento salesiano e l’importanza della comunione tra l'azione trasformativa nei diversi ambienti di missione e il carisma di Don Bosco.
Attento alla capillarità delle azioni e dei progetti sviluppati dall'Ispettoria BBH, questo incontro ha affrontato anche temi legati alla legislazione del terzo settore, alla pianificazione finanziaria e alla salute mentale, con la definizione di strategie efficaci mirate ad attualizzare l'identità salesiana nella vita quotidiana.
Inoltre, tutti i partecipanti hanno potuto compiere anche due significative visite tecniche: al “Centro Salesiano di Formazione per la Documentazione e la Ricerca” e al “Museo della Follia”, entrambi situati a Barbacena.
“Partecipare all'incontro di formazione per dirigenti laici è stata una grande opportunità di apprendimento, di crescita professionale, di immersione nel carisma salesiano e di scambio di esperienze con dirigenti e responsabili di altre realtà salesiane. L'Ispettoria, in questo modo, dà segno di prendersi cura e di investire nella formazione di chi guida le sue opere e attività”, ha dichiarato Fernanda Aparecida Chiste de Andrade - Coordinatrice della Pastorale Socioeducativa del centro “CESAM-ES”.
Secondo Flávio Lúcio Silva, Responsabile Amministrativo-Finanziario della presenza di Brasilia, “la partecipazione all’incontro mi ha permesso di entrare ancora di più nel carisma salesiano, agli occhi del Padre e Maestro dei Giovani… Più conosco Don Bosco, più aumenta il mio sentimento di ammirazione e la convinzione della responsabilità che ho come laico salesianamente impegnato di non lasciare che questo sogno finisca”.
“Poter interrompere per un po' la nostra routine e riflettere sulla vita di Don Bosco è fondamentale per poter continuare la sua missione e per ispirarci ad una gestione dell'équipe basata sui suoi valori e sul suo esempio di vita. Inoltre, stare con i nostri pari rafforza il nostro lavoro, in quanto scambiamo esperienze, conoscenze e viviamo intensi momenti di gioia e di rafforzamento dei legami di amicizia. Infine, gli argomenti trattati sono stati molto rilevanti. Infine, l’opportunità di condurre noi stessi vari momenti di formazione ci ha portato a studiare, progettare e approfondire i temi affrontati. In definitiva, che ci sia più formazione!” ha affermato, infine, Leandro Malaquias, Direttore Pedagogico dell’Istituto “São José” di Resende.
Fonte: Ispettoria salesiana di BBH