“Quasi tutti nel nostro Paese hanno sentito parlare di Don Bosco: o dai Salesiani, in una scuola, in un cortile o in una struttura di aiuto ai giovani – spiega Tim Bex, Coordinatore ispettoriale per i Media e la Comunicazione –. Ma molte persone non conoscono la storia di tutte queste organizzazioni. Eppure l’elemento di collegamento, il quid proprio e specifico è dato dalla storia e dallo stile educativo di Don Bosco”.
Ed è uno stile educativo che dura da quasi due secoli. “Nel nostro nuovo sito web, stiamo ponendo maggiore enfasi sullo storytelling, la narrazione – continua Bex –. Chi è Don Bosco e perché ancora oggi ispira le nostre organizzazioni nel loro modo di lavorare? Questo è il punto centrale. Sul nostro sito precedente si potevano trovare tutte le informazioni periferiche, ma mancavano le informazioni di base. La missione, la visione e l’eredità che tutte le nostre organizzazioni portano con sé sono i principi guida del nostro nuovo sito”.
Il sito è gestito ufficialmente dai Salesiani di Don Bosco. “Ma non ci concentriamo solo sui Salesiani – conclude Coordinatore ispettoriale per i Media e la Comunicazione di BEN. – Nelle Fiandre e nei Paesi Bassi le nostre organizzazioni raggiungono migliaia di giovani, spesso a rischio o vulnerabili. Per questo non vogliamo pensare in maniera rigida, a compartimenti stagni; ci vediamo come un unico grande movimento: la famiglia di Don Bosco. Il nostro sito web deve quindi essere accessibile a tutti: a chi fa già parte di questa famiglia, ma anche a chi vuole scoprire la nostra storia”.
“Una casa per i giovani” è lo slogan appropriato per Don Bosco nelle Fiandre e nei Paesi Bassi.
Siete curiosi di conoscere il nuovo sito web di BEN: per farlo, basta andare su: www.donbosco.be