Venticinque sono stati in totale i partecipanti, con circa due persone collegate per ciascuna delle opere o scuole salesiane dell’Ispettoria: Il Cairo - Zeitun, Il Cairo - El Sahel e Alessandria (Egitto); Damasco, Aleppo e Kafroun (Siria); El Houssoun e Al Fidar (Libano); Nazaret (Terra Santa).
Questa prima sessione si è concentrata sulla presentazione dei contenuti e degli obiettivi della SSCS, che si svolgerà concretamente nei prossimi incontri, e ha permesso di realizzare un primo momento di conoscenza e interazione tra tutti i partecipanti. Nei prossimi cinque appuntamenti, seguendo lo schema predisposto dal Settore per la Comunicazione Sociale, la SSCS affronterà 5 argomenti guidati da persone diverse, ciascuna secondo la propria specializzazione:
– La dimensione biblica della Comunicazione, con don Gildasio Mendes, Consigliere Generale per la Comunicazione Sociale.
– La dimensione sinodale della Comunicazione, con don Harris Pakkam, Direttore Editoriale dell’Agenzia iNfo Salesiana (ANS).
– La dimensione salesiana della Comunicazione, con don Ricardo Campoli, membro del Settore per la Comunicazione Sociale.
– La dimensione istituzionale della Comunicazione, con il dott. Fabrizio Vignati, laico collaboratore della Circoscrizione Speciale di Piemonte e Valle d’Aosta (ICP).
– La Comunicazione e la dimensione della Pastorale Giovanile, con don Miguel Angel García Morcuende, Consigliere Generale per la Pastorale Giovanile.
A completare il percorso della SSCS nell’Ispettoria MOR ci sarà anche un approfondimento sulla tematica Giustizia e Pace.
“Ci auguriamo che questa scuola rafforzi la nostra missione di comunicazione nel Medio Oriente salesiano, tra centri e scuole, seguendo le orme di Don Bosco, grazie all’accompagnamento che ci viene offerto da tutta la Congregazione Salesiana e in questo caso dal Settore per la Comunicazione Sociale”, ha manifestato nell’occasione don Jabloyan.