Nelle prime pagine della storia salesiana un nome compare in modo rilevante: Monsignore Luigi Lasagna, allievo di Don Bosco. Ordinato sacerdote, è partito per il Sud America, e in pochi anni di lavoro fonda le radici dell’opera salesiana in Paraguay. Consacrato vescovo il 12 marzo 1893, non sono trascorsi tre anni che un incidente ferroviario, nel 1895, tronca la sua vita a Juiz de Fora, Stato del Minas Gerais, Brasile.
“Durante un viaggio a Roma, Lasagna conobbe le richieste delle autorità paraguayane”. Però prima di fondare l’opera salesiana fu nominato vescovo. A colloquio con Papa Leone XIII, le disse “Eri giovane, pieno di vita e attività. Per questo, ti abbiamo eletto. L’apostolato che ti ho affidato, esige attività, e spero serva di esempio a altri per lavorare nella vigna del Signore”.
Consacrato vescovo, Mons. Lasagna, riceve tre obiettivi: trovare un candidato paraguayano per l’unico vescovado, organizzare le missioni per gli indigeni del Chaco paraguayo e fondare un collegio di Arti e Mestieri a Asunción per la gioventù povera e svantaggiata.
Il 23 luglio del 1896 arrivarono per fondare il collegio e stabilirsi a Asunción i primi quattro salesiani: l’Ispettore don José Gamba; il Direttore don Ambrosio Turriccia, don Domingo Queirolo, dell’Uruguay, che è stato un vero patriarca dei primi anni, il giovane accolito Pedro Foglia, musicista e poi sacerdote; e il salesiano coadiutore Carlos Dugnani, muratore e cuoco. La prima attività che hanno fatto è stato fonda il collegio denominato “Monsignor Lasagna”, facendolo diventare un grande esempio di centro educativo molto influente in tutta la capitale.
Durante la Guerra del Chaco (1932-1935), il collegio salesiano si trasformò in uno spazioso ospedale. I vicini portarono letti e materassi. Gli ufficiali e soldati portavano al petto una medaglia di Maria Ausiliatrice (70.000 medaglie distribuite). L’Ausiliatrice fu proclamata “Patrona dell’Esercito Vittorioso del Chaco”.
Le storie si incrociano in un batter d’occhio, però il bene fatto in 120 anni di presenza salesiana rimane nel cuore di tutti i paraguayani.