I partecipanti erano tutti Direttori di recente nomina delle case salesiane della regione: due dal Portogallo, due dall’Ispettoria del Medio Oriente e gli altri dalle diverse Ispettorie e Circoscrizioni di Spagna e Italia, per un totale di 52 Direttori presenti.
Si è trattato del primo corso di formazione per Direttori organizzato a livello di Regione Mediterranea, e a presiederlo è stato don Stefano Martoglio, Consigliere regionale. Erano presenti all’incontro anche don Juan Carlos Pérez Godoy e don Ángel Asurmendi, Superiori delle due Ispettorie salesiane della Spagna.
I relatori del corso, sia salesiani, sia laici, hanno sviluppato tre temi fondamentali: l’identità del Direttore salesiano, la sua missione di animazione della comunità salesiana e la missione di animazione della Comunità Educativo-Pastorale.
L’esperienza ha alternato i tempi di lavoro con i momenti di preghiera, le celebrazioni e le occasioni di scambio e confronto spontaneo nella sala da pranzo e durante le pause e la visita alla comunità salesiana di Santiago e al Portico della Gloria della cattedrale di Santiago.
Don Fernando Garcia, Coordinatore delle Scuole per l’Ispettoria Spagna-San Giacomo Maggiore, nonché uno dei relatori della formazione, ha affermato: “Siamo testimoni di un carisma di cui dobbiamo prenderci cura come il migliore dei tesori… Per quanto difficile sia il cammino, restiamo appassionati della nostra vocazione, quella di essere memoria viva di Don Bosco nelle nostre case”.
Nell’ultima mattinata del corso, il gruppo dei Direttori ha ricevuto la commovente testimonianza di sette animatori dei centri giovanili di Kafrun, Aleppo e Damasco, che erano in procinto di tornare al loro Paese, in Siria, al termine dell’esperienza di animazione realizzata come volontari, per un mese, in diversi oratori e centri giovanili salesiani della Spagna – nell’ambito del “Progetto Suriya”.
Da ultimo, nell’Eucaristia conclusiva, don Martoglio ha riportato alcuni dati significativi sulla Regione Mediterranea.