José Ramón Gurruchaga Ezama nacque il 29 marzo 1931 in Spagna. I genitori, di origine basca, gli insegnarono a vivere sotto lo sguardo amorevole di Dio e attraverso l’onestà del proprio lavoro. Da adolescente entrò nel seminario salesiano di Barakaldo, nei pressi di Bilbao.

Nell’emettere la professione religiosa chiese di essere inviato missionario “dove possa aiutare e dove c’è bisogno”. Nel 1951 partì missionario per il Perù e il 2 gennaio 1952, presso il lago Titicaca “divenni cholo” (peruviano), come amava ricordare. Servì le comunità di Puno e Arequipa e nel 1955 fu mandato a completare gli studi a Roma. Fu ordinato sacerdote l’11 febbraio 1961.

Per nove anni fu formatore dei seminaristi salesiani a Chosica - Lima, per poi assumere l’incarico di Direttore del Politecnico Salesiano di Lima e quindi quello di parroco a Magdalena del Mar.

Fu Ispettore in Messico e Perù. Dopo un intenso lavoro venne nominato vescovo di Huaraz - Ancash il 28 febbraio 1987 e nella sua diocesi realizzò importanti progetti per la promozione dell’occupazione, ma soprattutto fu per tutti il “Padre Vescovo”, “perché la paternità è la ragion d’essere del vescovo”, come diceva.

Il “Padre Vescovo” non poteva essere insensibile alla guerra fratricida della sovversione e dopo aver subito il flagello del terrorismo di Sendero Luminoso e due infarti cerebrali, fu trasferito a Lima, dove il Papa aveva creato la diocesi di Lurín, di cui egli fu il primo vescovo, venendo nominato il 25 gennaio 1997.

Ieri, 11 aprile 2017, il “Padre Vescovo” è andato alla casa del Padre.

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