Nella Settimana Europea della Mobilità 2024 (16-22 settembre), vale la pena sottolineare, come in altre edizioni, la partecipazione della società civile, delle organizzazioni sociali, delle istituzioni e delle aziende, che svolgono attività (Azioni di Mobilità - Mobility Actions) legate alla mobilità sostenibile per sensibilizzare i cittadini sui benefici individuali e collettivi dei cambiamenti di comportamento nella scelta di un mezzo di trasporto sostenibile.
Ecco alcune case salesiane che hanno organizzato le loro “Azioni di Mobilità” in collaborazione con le amministrazioni locali e altri enti.
A Huesca, in collaborazione con altri enti locali, per tre giorni i bambini della quarta classe delle scuole elementari sono stati informati sui vantaggi di viaggiare con l’autobus urbano e sulle regole di base per un uso sicuro del trasporto pubblico.
Gli alunni della scuola primaria salesiana “San Antonio Abad” di Valencia hanno partecipato ad un concorso artistico organizzato dall’Impresa Metropolitana dei Trasporti nel quale hanno sottolineano con dei disegni l’importanza di prendersi cura dell’ambiente, usando i trasporti pubblici.
Nell’ambito dei loro progetti di apprendimento-servizio, gli allievi del livello intermedio di meccanizzazione dei salesiani di Monzón, sei anni fa crearono un’area di parcheggio per biciclette e monopattini e due anni fa gli studenti dello stesso livello l’hanno ampliata con una tettoia per proteggerla dalle intemperie. Jorge Alquézar, Delegato alla comunicazione della presenza salesiana, spiega che Monzón è l’unica città in Spagna con una legislazione europea per i monopattini e ha riconoscimenti europei in termini di mobilità; per questo motivo dal centro salesiano si sono molto impegnati a promuovere l’uso di biciclette e monopattini. “Ci sono molti giovani che utilizzano quotidianamente questi mezzi di trasporto ecologici, grazie al lavoro di sensibilizzazione che è stato fatto alla casa salesiana negli ultimi anni”, ha spiegato.
Altre località come Parla, Malaga, Saragozza, Barcellona, Logroño, A Coruña, Alcalá de Henares, Algeciras, Barakaldo, Bilbao, Burgos, Cádiz, Donosti, Fuenlabrada, Granada, Jérez, Oviedo, Pamplona, Salamanca, Santander, Santiago, Siviglia, Valladolid o Vigo hanno partecipato azioni di mobilità nelle loro città. I ragazzi e le ragazze degli ambienti salesiani si sono lanciati in queste iniziative all’insegna del motto “Combina e muoviti”.
A Montilla, ad esempio, gli studenti della scuola primaria hanno partecipato alle attività organizzate dal Comune e si sono divertiti con il Circuito di Educazione alla Sicurezza Stradale della Fondazione Mapfre, facendo proprio lo slogan della settimana: “Combina e muoviti, Salesianos Montilla si muove”.
Infine, a Ciudad Real, più di 200 studenti della scuola salesiana “Hermano Gárate” hanno avuto l'opportunità di conoscere nel dettaglio i lavori di pedonalizzazione del centro città, durante una visita speciale a loro dedicata dell’assessore ai Lavori e alla Mobilità, Miguel Hervás, e dell’assessore ai Giovani e ai Bambini, Pau Beltrán.
“Abbiamo approfittato della Settimana Europea della Mobilità per visitare questa scuola, situata al centro dei lavori di pedonalizzazione, e spiegare come questi interventi miglioreranno la qualità della vita e l’ambiente della scuola e del liceo”, ha dichiarato Hervás.
Da parte sua il preside della scuola, Miguel Ángel Muñoz López, ha sottolineato l’utilità e la praticità dell’incontro: “Questa presentazione del progetto di pedonalizzazione potrebbe addirittura risvegliare le vocazioni degli studenti degli ultimi anni, interessandoli alle carriere ingegneristiche”, ha osservato.
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