A partire da venerdì 29 gennaio il Rettor Maggiore è stato coinvolto in una lunga catena di appuntamenti. Partito in giornata da Roma, è arrivato nel pomeriggio a Torino, dove ha presieduto i Vespri a Valdocco e ha animato un incontro con la comunità locale. Nella stessa giornata, inoltre, su Vatican News è stata pubblicata una lunga intervista che Don Á.F. Artime aveva concesso il giorno prima a Gabriella Ceraso, nella quale egli tocca numerosi temi: dalla pandemia all’educazione, dalla fratellanza alle moderne schiavitù giovanili.
Sabato 30 è stata la giornata della presentazione della mostra “Il mondo negli occhi”, dedicata al II Successore di Don Bosco alla guida della Congregazione Salesiana, Don Paolo Albera. Il Rettor Maggiore ha presieduto dapprima l’Eucaristia nella Basilica di Maria Ausiliatrice e successivamente l’atto inaugurale presso il “Museo Casa Don Bosco”.
Ieri, nel giorno esatto della Festa di Don Bosco, quest’anno capitato per giunta di domenica, il Rettor Maggiore ha presieduto la Messa nella Basilica del Sacro Cuore a Roma, trasmessa in diretta da RaiUno per la regia di Gianni Epifani e con commento liturgico di Elena Bolasco.
Nell’omelia il Rettor Maggiore ha esordito raccontando l’episodio di Don Bosco che pianse per 16 volte nella sua unica Messa celebrata all’interno di quella chiesa; quindi, ha concentrato la sua riflessione sulla figura di Gesù, che nel suo parlare in sinagoga offriva “un insegnamento nuovo, dato con autorità” (Mc 1,27) e che, lungi dal discettare dall’alto, si avvicinava direttamente alle persone ferite e bisognose. Infine, ha concluso sottolineando come anche Don Bosco, seguendo l’esempio di Gesù, spese la sua vita per andare incontro alle persone emarginate ed avvicinarle così a Dio.
La voce del Rettor Maggiore, in quest’occasione, ha avuto peraltro una grandissima eco: infatti la Messa trasmessa da RaiUno è stata seguita in Italia da 2,356 milioni di spettatori, pari al 20,1 di share; e la trasmissione A Sua immagine – che ha fatto da cornice alla Messa e che è stata interamente dedicata alla figura di Don Bosco e alle opere salesiane – è stata vista in Italia da 2,044 milioni di spettatori, con un 17,4% di share, mentre si attendono ancora i risultati degli spettatori dall’estero.
La giornata di festa non si è conclusa con la Messa: nel primo pomeriggio, infatti, Don Á.F. Artime ha concesso un’altra intervista, stavolta al giornalista Fabio Marchese Ragona, trasmessa poi all’interno del programma di approfondimento religioso Stanze Vaticane, su TGCOM. E un’altra ancora è uscita sempre in questi giorni su un quotidiano online spagnolo.
Come da tradizione, poi, il Rettor Maggiore ha colto l’opportunità della Festa di Don Bosco per indirizzare il suo tradizionale messaggio ai giovani, quest’anno centrato sul tema della gioia e della speranza cristiane nello spirito di Valdocco.
E, per non farsi mancare nulla, il X Successore di Don Bosco, per la Festa del Santo dei Giovani ha inviato negli ultimi giorni almeno una dozzina di video-messaggi a diverse Ispettorie, gruppi e comunità. Un modo per essere presente e animare come Padre le diverse realtà della Congregazione e della Famiglia Salesiana.