Lo scopo di questo accordo è quello di migliorare il curriculum formativo dei futuri tecnici agricoli di questo importante centro di formazione. Tutte le autorità presenti, infatti, hanno sottolineato l’importanza della Scuola Salesiana nella conservazione, tutela, promozione e valorizzazione della cultura rurale e dell’ambiente.
Nel corso dell’attività e in alleanza con gli enti presenti, è stato creato il Consiglio degli Esperti ed Accademici, che avrà il compito di gestire il processo di miglioramento e la partecipazione del Ministero dell'Ambiente e delle realtà private a questa iniziativa, che ha lasciato molto soddisfatti i rappresentanti dei Genitori e degli Studenti.
Dopo la firma dell’accordo, i membri del nuovo Consiglio si sono riuniti per la prima volta per stabilire le linee guida e gli impegni per far progredire la realizzazione del centro.
Questa innovazione permetterà di gestire tutti i processi associati all’insegnamento della Scuola Agraria Salesiana – produzione di latte, formaggio, uova, miele, vino, frutta, marmellate, foraggi… – secondo un modello di economia circolare e di produzione pulita, allo scopo di diventare un punto di riferimento educativo per tutte le realtà rurali.
La firma dell’accordo, avvenuta nella prima settimana di novembre, rappresenta una grande opportunità per la Scuola, poiché, come ha affermato Nataly Araya, Direttrice dell’Istituto, è in linea con il Progetto di Educazione Pastorale Salesiana (PEPS) ed è una dimostrazione delle buone pratiche portate avanti dall’istituto salesiano, anche in collaborazione con altri attori, per lo sviluppo sostenibile del pianeta.