Sabato 26 settembre don Pierluigi Cameroni, Postulatore Generale per le Cause dei Santi della Famiglia Salesiana, ha presentato alla comunità cristiana di Pellaro (Reggio Calabria) il profilo biografico e spirituale del vescovo salesiano, insieme ai passi compiuti in questi mesi in vista dell’Apertura ufficiale della Causa che avrà luogo il prossimo 12 dicembre a San Vittorino Romano (Diocesi di Tivoli). Successivamente è stata dedicata una via della città a Mons. Cognata.
Domenica 27 settembre 2020, a Bova, presso la Concattedrale Maria SS. dell’Isodia, sede episcopale di mons. Cognata, si è svolto un momento di accoglienza con il benvenuto a tutte le autorità e ai presenti da parte di suor Caterina Quattrone, Superiora provinciale delle Salesiane Oblate del Sacro Cuore, a cui è seguito un saluto della Madre Generale, suor Graziella Maria Benghini, che ha sottolineato il significato di un luogo dove Mons. Cognata ha esercitato il suo ministero episcopale e dove le prime suore della Congregazione hanno emesso i loro voti.
Don Cameroni ha ricordato come la Chiesa di Reggio Calabria-Bova si sia sempre spesa a favore della Causa di mons. Cognata, a partire dalle prime, buie ore della triste vicenda che lo ha visto protagonista, quando il salesiano trovò fraterno conforto nell’Arcivescovo Enrico Montalbetti, e ha ripreso le parole profetiche pronunciate dall’Arcivescovo Lanza al salesiano don Umberto Pasquale nel 1950, dicendo: “Era salesiano. Però sappia che è un innocente e un santo... Per nostra fortuna vi è un Dio, che, a suo tempo, farà giustizia. Lo dica pure che è innocente e che è un santo!”.
Successivamente, nella piazza centrale, si è svolta la solenne concelebrazione eucaristica – trasmessa in diretta su Facebook (visibile qui) – e presieduta da mons. Giuseppe Fiorini Morosini, Arcivescovo Metropolita di Reggio Calabria-Bova, che nell’omelia ha evidenziato come mons. Cognata sia stato un uomo di fede che nell’ora della prova e della croce si è unito all’obbedienza di Gesù al Padre.
Al termine della celebrazione hanno offerto i loro saluti e ringraziamenti il Sindaco di Bova, dott. Santo Casile, e don Leone Stelitano, Amministratore parrocchiale di Bova e Vicario della Forania di Bova.
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