Italia – L’opera salesiana Redentore di Bari: “No alla mafia, sì alla vita”

24 Maggio 2016

Bari, Italia – maggio 2016 – Dal 13 al 16 maggio l’opera salesiana “Redentore” ha ospitato la “Quarto Savona Quindici”, l’auto apripista della scorta del giudice Giovanni Falcone, ucciso dalla mafia insieme alla moglie e ai membri della scorta, a Capaci, il 23 maggio 1992. Un fine settimana insolito per i ragazzi, i giovani e le famiglie del quartiere Libertà di Bari. La sera di venerdì 13 maggio è arrivata la teca con i resti dell’auto: “No alla mafia, Si alla vita” è stato il coro con cui i ragazzi del Redentore di Bari e le famiglie del quartiere Libertà l’hanno accolta. Nelle due giornate si sono susseguiti vari avvenimenti tra cui l’incontro con le scuole della città di Bari. Nell’occasione il direttore della casa salesiana, don Francesco Preite, ha citato una frase incisa sulla teca. "Vedere la forza distruttiva del male ci deve muovere a contrastare episodi di sopraffazione e di violenza con più coraggio e tenacia".

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