Presentazione Libri
Sono ormai tantissimi nel mondo i giovani che guardano a Carlo Acutis (1991-2006) e si rifanno alla sua testimonianza. Mons. Paolo Martinelli, vescovo ausiliare di Milano, ha parlato di Carlo come di un giovane cristiano desideroso di vivere alla grande e che «ha condiviso con i giovani del suo tempo la bellezza della vita nell’adolescenza, trovando in essa un’occasione straordinaria per portare il Vangelo». Questo libretto, di cui è autore don Umberto De Vanna, SDB, contiene una breve biografia di Carlo Acutis, accompagnata da numerosi suggerimenti per la riflessione personale e di gruppo.
Un libro insolito quello di Nicola Bottiglieri, geniale nella raffinatezza della scrittura e nel contenuto ricco di storia e letteratura, geografia e arte nautica, avventure e intuizioni, sogni e realizzazioni. Un avvincente racconto di tre viaggi, anzi quattro, di diversa lunghezza ma fusi assieme: quello di tre anni quanto mai avventuroso di Magellano e di Elcano (1519-1521), quello onirico di Don Bosco, suddiviso in qualche modo a tappe dal 1872 al 1886, quello per terra, per mare, per cielo della sua urna del sessennio 2019-2015 e quello reale di pochi mesi fa dello stesso scrittore.
Il Regolamento per le Case della Società di S. Francesco di Sales ed il Regolamento dell’Oratorio di S. Francesco di Sales per gli Esterni sono editi a stampa per la prima volta nel 1877, 23 anni dopo che don Bosco aveva scritto, tutto di propria mano, il primo Regolamento dell’Oratorio di Valdocco. L’evoluzione dell’ambiente educativo di Valdocco, attraverso questi regolamenti, è documentata da circa 70 manoscritti elaborati in quegli anni, e fa emergere l’esperienza educativa di Don Bosco e il progetto di vita che egli propone sia ai giovani che agli educatori.
Un dialogo fatto di parole semplici e spontanee fra una credente e un agnostico-ateo che, alternandosi con il racconto biografico dell’italo-argentino salesiano coadiutore Artemide Zatti, beatificato nel 2002 da Giovanni Paolo II, mette in rilievo la relazione, ai giorni nostri, tra quanti hanno fede e quanti invece sostengono di non averne affatto.