Wrocław, Polonia – ottobre 2024 - Lo scorso fine settimana, 26-27 ottobre, nell'Ispettoria salesiana di Polonia-Wrocław (PLO), si è svolto l’evento “Oratoriada 18+”, a proseguimento degli incontri oratoriani dedicati agli adulti. L’evento ha attirato un totale di oltre 40 giovani adulti dell'Ispettoria di Wrocław, principalmente dei ministeri accademici salesiani Most di Wrocław e Fort di Poznań. L'evento, ricco di gioia, preghiera e comunità, è iniziato venerdì sera con un’agape fraterna seguita da partite di pallavolo e pallacanestro. Il giorno successivo i partecipanti hanno effettuato una camminata nella valle di Jelenia Góra, precisamente sui monti Sokoli a Rudawy Janowskie, sul sentiero verde che attraversa Góra Sokolnik. Il viaggio insieme attraverso boschi e prati non è stato solo una sfida fisica, ma anche un'esperienza spirituale, perché durante le soste i cappellani accademici hanno tenuto brevi conferenze sulla speranza, tema di quest'anno della Pastorale Giovanile della Polonia Salesiana: Missione di Speranza. Dopo il ritorno a Wrocław, i giovani hanno continuato il loro incontro nello spirito salesiano di gioia e di comunità. Il giorno successivo si è svolto un panel di conferenze con il signor Dawid Radomski, formatore di abilità sociali, moderatore dei processi creativi e animatore dello sviluppo dei leader. L’Eucaristia presieduta da don Mikołaj Wyczalek, Delegato per la Pastorale Giovanile dell'Ispettoria di Wrocław ha concluso l’incontro.
Goma, R.D. del Congo – ottobre 2024 – Il 29 ottobre, la Delegazione Salesiana San Giuseppe dell'Africa Centrale ha celebrato a Goma un momento significativo nel ricordo di Don Michel Rua, primo successore di Don Bosco. Il Delegato Ispettoriale don Gauthier Tshibangu, ha posto la prima pietra per la costruzione di un edificio comunitario, progetto inserito nel piano complessivo della Comunità Mamma Marguerite, sede della Delegazione. L'evento è stato preceduto da una celebrazione eucaristica, presieduta da don Tshibangu, alla presenza di otto sacerdoti salesiani, prenovizi di Boscolac e diversi collaboratori laici. Nella sua omelia, il Delegato Ispettoriale ha sottolineato che la posa di questa prima pietra costituisce un atto di fede. Esprime la sua fiducia nella Provvidenza, come Don Bosco, confidando nella sollecitudine materna della Beata Vergine Maria. Questa iniziativa segna un nuovo capitolo nella missione salesiana nella Delegazione dell’AFC-EST, a simboleggiare il continuo impegno per i valori educativi e spirituali della comunità.
Madrid, Spagna – ottobre 2024 – Nei giorni 26 e 27 ottobre, una nuova classe di giovani e adulti dell'Ispettoria “Spagna-San Giacomo Maggiore” (SSM) ha iniziato la sua formazione in accompagnamento (livello 2). La Casa Ispettoriale di Madrid ha ospitato l'incontro che ha riunito 35 educatori e animatori di centri educativi, giovanili e sociali. Il Delegato Ispettoriale per la Pastorale Giovanile, don Xabier Camino, ha introdotto la formazione attraverso il primo dei moduli del corso “Accompagnamento nella Pastorale Giovanile Salesiana”. Attraverso diverse dinamiche di gruppo, i partecipanti hanno approfondito i contenuti dell'arte dell'accompagnamento. Poi don Sergio Oter, Direttore dell'opera salesiana di Puertollano, ha approfondito cosa comportano la relazione, l'incontro e l'ascolto nell'accompagnamento. Il giorno seguente Begoña Rodríguez, dell'équipe Ispettoriale delle Scuole, ha offerto una serie di chiavi per realizzare l'intervista nel processo di accompagnamento. L'Ispettore SSM, don Fernando García, ha salutato i partecipanti e li ha incoraggiati a vivere questo compito come un autentico ministero pastorale al servizio dei giovani. Lo ha fatto nella sua omelia anche don Óscar Bartolomé, Coordinatore Ispettoriale delle scuole, che ha presieduto l'Eucaristia domenicale. Dopo questo primo fine settimana incentrato sull'ambito pastorale, ne sono previsti altri due: 16 e 17 novembre, con un profilo psicologico, e 14 e 15 dicembre, con un profilo spirituale.
Città del Guatemala, Guatemala - ottobre 2024 – L’Università Mesoamericana ha celebrato il 25° anniversario della sua fondazione con uno speciale gala che ha riunito autorità accademiche, collaboratori, ospiti speciali e membri della comunità salesiana. L’anniversario segna una tappa importante per l'istituzione, che si è affermata come riferimento nell'istruzione superiore in Guatemala, con una storia profondamente legata al carisma salesiano e alla missione di San Giovanni Bosco. La storia dell'Università Mesoamericana risale all'Istituto Teologico Salesiano, fondato nel 1957 a Città del Guatemala. Nel 1971, la collaborazione con l'Università Francisco Marroquín formalizzò le basi di quella che, nel 1999, sarebbe stata istituita come Università Mesoamericana, ufficialmente riconosciuta dal Consiglio dell'Istruzione Superiore Privata del Guatemala il 1° ottobre dello stesso anno. Da allora, l'Università ha mantenuto una crescita costante, ampliando le proprie infrastrutture e le offerte accademiche, con una forte attenzione alla formazione completa e allo sviluppo di professionisti impegnati al servizio dei giovani. Con sedi a Città del Guatemala, Quetzaltenango, Alta Verapaz e Morales, Izabal, l'Università Mesoamericana ha diversificato i suoi programmi, distinguendosi soprattutto nei settori delle discipline umanistiche, della comunicazione, della medicina e dell'ingegneria. Durante la celebrazione del 25° anniversario sono stati attribuiti dei riconoscimenti ad alcuni collaboratori e sono stati presentati la nuova immagine promozionale e il nuovo logo dell'Ateneo. La serata si è conclusa con un messaggio del Rettore, don Rómulo Gallegos Alvarado, SDB, che ha condiviso una visione per i prossimi 25 anni, riaffermando l'impegno dell'Università per l'innovazione educativa e la formazione di professionisti onesti al servizio della società.
Dimapur, India – ottobre 2024 – Lo scorso 25 ottobre, presso la Casa Ispettoriale di Dimapur, Nagaland, si è svolta una giornata di orientamento sui giovani a rischio e sui migranti. Il programma è stato condotto da don Francis Bosco e da don Joe Prabhu, del “Don Bosco National Forum for Young at Risk” di Delhi e ha coinvolto 52 partecipanti, tra cui Direttori e Incaricati dell’Ispettoria salesiana di India-Dimapur. I partecipanti sono stati accolti da don Joseph Pampackal, Ispettore IND, e hanno poi ascoltato le parole del Vicario Ispettoriale, don Kapani Deli David, che ha moderato l’incontro. Sono seguiti una serie di interventi, incentrati su varie tematiche, come la promozione dell’assistenza familiare per i giovani a rischio, l’uso della piattaforma “Homelink DIGI” e le strategie per sostenere i lavoratori migranti. Don Prabhu ha poi condotto una sessione sulla “Politica Salesiana di Tutela dell’Infanzia” e ha presentato un quadro di conformità biennale che prevede l'istituzione di comitati per la tutela dei minori in ogni istituto e un monitoraggio regolare. La giornata si è conclusa con la celebrazione della Giornata della Comunità Ispettoriale, la Messa e un pasto condiviso. L’incontro non solo ha rafforzato la dedizione alla Pastorale Giovanile e dei migranti, ma ha anche favorito un senso di solidarietà tra i partecipanti.
Cebu, Filippine – ottobre 2024 – Circa 100 ragazzi del Centro Giovanile “Don Bosco”, della parrocchia salesiana “Nostra Signora di Lourdes”, a Cebu, hanno partecipato lo scorso 25 ottobre a un corso sull’elaborazione del lutto, in vista delle imminenti ricorrenze di Ognissanti e della Commemorazione dei Defunti. Ai giovani sono stati illustrati gli stadi comuni dell'affrontare una perdita. Il relatore del corso, lo psicometrista Semhre Quijano, ha spiegato ai giovani le fasi non lineari e sovrapposte del lutto secondo la psicologia e ha sottolineato il fatto che ogni persona può affrontare un lutto in modo diverso. È quindi necessario che le persone care mostrino sempre vicinanza a chi ha subito una perdita. Alcuni partecipanti hanno poi avuto il coraggio di descrivere la loro esperienza personale di perdita o morte.